Mozione di sfiducia a Mascia resa dei conti in consiglio

PESCARA. Si discuterà domani, in consiglio comunale, la mozione di sfiducia a Mascia presentata dall’opposizione, primo firmatario Pignoli (Fli). La situazione è alquanto incerta. La maggioranza non è più compatta come in passato. Il Pdl ha perso, nel frattempo, qualche pezzo. Prima è andato via Renato Ranieri, poi è stata la volta di Nico Lerri e anche Salvatore Di Pino sarebbe pronto a lasciare. E poi c’è l’incognita Udc, che ha aperto di recente l’ennesima crisi politica, conclusasi solo dopo un mini rimpasto di deleghe in giunta. Sarà bastato per convincere i centristi a rientrare nei ranghi? Il loro voto è decisivo per far approvare o decadere la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione. Qualche incertezza anche sul fronte di Pescara futura. Al leader della lista civica Carlo Masci non è andato giù il comportamento di alcuni consiglieri del Pdl che, a causa delle loro assenze, hanno fatto mancare il quorum per approvare la delibera sul salvataggio di Pescara parcheggi.