Multa al questore, il fuorionda delle Iene imbarazza il sindaco

PESCARA. Le Iene mandano in onda un nuovo servizio sul caso della multa al questore e, stavolta, dopo aver rincorso – inutilmente – il comandante della polizia municipale Carlo Maggitti tendono un tranello al sindaco di Pescara Marco Alessandrini.

Il servizio andato in onda ieri sera su Italia 1 si intitolava «Tutto è partito da una multa per divieto di sosta...» e, la Iena Matteo Viviani, dopo aver ripercorso la vicenda dall’inizio ha intervistato il sindaco Alessandrini. Solo che le Iene hanno mandato in onda anche quello che Alessandrini ha detto sulla vicenda a telecamere spente. «Per essere molto chiari io ho qualche perplessità che la richiesta di provvedimento disciplinare nei confronti degli agenti abbia le gambe per camminare», ha ammesso il sindaco nel fuorionda. Durante il servizio, infatti, è stato spiegato che il procedimento disciplinare a carico di quattro vigili Donato Antonicelli, Angelo Volpe, Claudio Di Sabatino e Sergio Petrongolo è fuori tempo massimo perché è stato avviato oltre i «5 giorni di tempo consentiti» dalla conoscenza del fatto (il caso della multa risale a novembre 2014, l’avvio del procedimento a gennaio di quest’anno). Così Alessandrini, beffato dalle Iene, ha ammesso che quella richiesta era ormai «prescritta, perché sono passati 5 giorni e questo lo so anch’io. Il comandante», ha proseguito, «che sicuramente non vive sulla luna è consapevole di questo, Cioè», ha detto il sindaco, «io questo non lo posso dire a telecamere accese». Quindi, il sindaco Alessandrini, ha concluso: «Se penso che tutto questo casino è nato per 82 euro... Ad un’analisi costi benefici penso che sia una follia!». (p. au.)

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