Ondata di caldo e umidità, in città dieci malori
Giovani e anziani soccorsi in spiaggia, oggi scatta l’allerta della protezione civile
PESCARA. Una giovane madre sviene in spiaggia sotto gli occhi del figlio. Una ragazza albanese si sente male al mercato coperto. Un anziano perde i sensi nella sua casa dei Colli. Il «livello 3» di attenzione per il caldo è annunciato per oggi e domani, ma già ieri le avvisaglie sono state significative. A fine giornata si sono contati dieci interventi di soccorso. Afa da record anche all’Aquila. Malori anche tra i finanzieri schierati di fronte al presidente della Repubblica. Oggi scatta l’allarme rosso della Protezione civile, che ha inserito Pescara tra le 17 città italiane dove è attivo il sistema di sorveglianza.
L’Abruzzo è stato inserito nel sistema di monitoraggio nazionale per la sorveglianza, previsione e allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. Il monitoraggio, iniziato il 2 maggio scorso, andrà avanti fino al 15 settembre. Se Pescara è sotto la lente d’ingrandimento della Protezione civile, tutta la regione sarà interessata, nelle prossime 48 ore, da un consistente rialzo termico accompagnato, quasi ovunque, da un alto tasso di umidità che contribuirà ad aumentare, in maniera significativa, la percezione di calore nella popolazione.
A Pescara le prove generali per il gran caldo sono cominciate ieri alle 8. A quell’ora il sole era già caldo, tanto da provocare la prima richiesta di intervento effettuata dai volontari della Misericordia che ieri hanno operato con due ambulanze. Altre persone vittime di colpi di calore sono state accompagnate al pronto soccorso direttamente dai propri familiari. Non sempre si è trattato di anziani. La gran parte dei malori si sono registrati in spiaggia dove molti bagnanti hanno deciso di trascorrere l’intera giornata senza pranzare. Intorno alle 11 l’ambulanza è stata chiamata nello stabilimento «Sporting» di Montesilvano dove una giovane madre si è sentita male davanti al figlio. La donna ha avuto un collasso, con ogni probabilità causato da una disidratazione. Un altro intervento è stato effettuato sulla Riviera Nord, nella zona del «Tortuga». In questo caso a chiedere aiuto è stato un anziano. Sempre nella prima parte della giornata, un turista è stato soccorso alla stazione centrale dove stava per prendere il treno quando si è sentito male.
Nel pomeriggio la situazione non è migliorata. Una ragazza albanese è stata portata in ospedale dopo essere stata soccorsa nelle vicinanze del mercato coperto di via dei Bastioni. Un giovane che ha avuto un malore in acqua è stato soccorso nelle vicinanze del lido Azzurro, a Portanuova. Il pronto intervento del bagnino Matteo Gregorio ha evitato guai peggiori. Chiamate anti-caldo anche alla polizia. Un gruppo di cittadini ha telefonato per segnalare il cattivo funzionamento del condizionatore d’aria in un cinema cittadino. Secondo le previsioni della Protezione civile, per le 8 di stamani la temperatura a Pescara sarà di 25,4 gradi che saliranno fino a 31,8 intorno alle 14. La temperatura massima percepita sarà di 34,4 gradi. Domani, invece, alle 8, la temperatura prevista sarà pari a 24,9 gradi, mentre alle 14 si toccherà quota 31,1. La temperatura massima percepita sarà di 33,7 gradi.
L’Abruzzo è stato inserito nel sistema di monitoraggio nazionale per la sorveglianza, previsione e allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. Il monitoraggio, iniziato il 2 maggio scorso, andrà avanti fino al 15 settembre. Se Pescara è sotto la lente d’ingrandimento della Protezione civile, tutta la regione sarà interessata, nelle prossime 48 ore, da un consistente rialzo termico accompagnato, quasi ovunque, da un alto tasso di umidità che contribuirà ad aumentare, in maniera significativa, la percezione di calore nella popolazione.
A Pescara le prove generali per il gran caldo sono cominciate ieri alle 8. A quell’ora il sole era già caldo, tanto da provocare la prima richiesta di intervento effettuata dai volontari della Misericordia che ieri hanno operato con due ambulanze. Altre persone vittime di colpi di calore sono state accompagnate al pronto soccorso direttamente dai propri familiari. Non sempre si è trattato di anziani. La gran parte dei malori si sono registrati in spiaggia dove molti bagnanti hanno deciso di trascorrere l’intera giornata senza pranzare. Intorno alle 11 l’ambulanza è stata chiamata nello stabilimento «Sporting» di Montesilvano dove una giovane madre si è sentita male davanti al figlio. La donna ha avuto un collasso, con ogni probabilità causato da una disidratazione. Un altro intervento è stato effettuato sulla Riviera Nord, nella zona del «Tortuga». In questo caso a chiedere aiuto è stato un anziano. Sempre nella prima parte della giornata, un turista è stato soccorso alla stazione centrale dove stava per prendere il treno quando si è sentito male.
Nel pomeriggio la situazione non è migliorata. Una ragazza albanese è stata portata in ospedale dopo essere stata soccorsa nelle vicinanze del mercato coperto di via dei Bastioni. Un giovane che ha avuto un malore in acqua è stato soccorso nelle vicinanze del lido Azzurro, a Portanuova. Il pronto intervento del bagnino Matteo Gregorio ha evitato guai peggiori. Chiamate anti-caldo anche alla polizia. Un gruppo di cittadini ha telefonato per segnalare il cattivo funzionamento del condizionatore d’aria in un cinema cittadino. Secondo le previsioni della Protezione civile, per le 8 di stamani la temperatura a Pescara sarà di 25,4 gradi che saliranno fino a 31,8 intorno alle 14. La temperatura massima percepita sarà di 34,4 gradi. Domani, invece, alle 8, la temperatura prevista sarà pari a 24,9 gradi, mentre alle 14 si toccherà quota 31,1. La temperatura massima percepita sarà di 33,7 gradi.