TOCCO DA CASAURIA
Papa Francesco alla Madonna del Silenzio
Il Santo Padre ha manifestato il desiderio di inaugurare il santuario
TOCCO DA CASAURIA. Sarà in Abruzzo il santuario della Madonna del silenzio, realizzando così un desiderio di papa Francesco che ha promesso: «Verrò all’inaugurazione». Sarà la prima volta che Francesco sarà nella nostra regione in modo ufficiale. L’iniziativa nasce dai vari incontri che il padre cappuccino fra Emiliano Antenucci, missionario della Misericordia e custode dell’Opera di Maria del Silenzio, ha avuto con il papa.
Il santuario della Vergine del silenzio sarà il convento di Santa Maria del Paradiso, dei frati minori di Tocco da Casauria. L’Abruzzo, dopo il Tibet e la Cappadocia, è la regione al mondo che ha più eremi grazie anche al santo papa Celestino V, si può, quindi, definirla: terra del “silenzio”. L'icona della Madonna del Silenzio
«Lo scorso 22 marzo» afferma padre Nicola Galasso, ministro provinciale dei frati cappuccini d’Abruzzo, «papa Francesco ha ricevuto nel palazzo apostolico il nostro frate cappuccino padre Emiliano Antenucci che da circa dieci anni, organizza giornate di spiritualità, corsi, gruppi di preghiera in Italia e all’estero con pubblicazioni sul cammino del silenzio, propagando la devozione alla Vergine del silenzio. Papa Francesco anni fa aveva ricevuto da uno stretto collaboratore una copia dell’icona originale della Madonna del Silenzio e ne è subito diventato devoto. Il santo padre l’ha fatta collocare tra i due ascensori dell’entrata principale del palazzo apostolico, nel cortile di San Damaso, dove passano le persone per parlare con lui e lavorare in Vaticano». Il 18 maggio 2015 Francesco benedice quella copia con questa intenzione: «La Vergine Maria interceda presso il Signore, perché tutti quelli che entrano nel Palazzo apostolico possano sempre avere le parole giuste».
Dopo il colloquio con padre Emiliano, il 24 marzo 2019, vigilia dell’Annunciazione, racconta padre Galasso, «papa Francesco mi scrive di suo pugno una lettera autografa. Con grande stupore, lo scorso 8 aprile, giunge in Curia una lettera con questa richiesta: “Sarebbe bello trovare un posto, una Chiesa, dove si possa dare culto pubblico alla Madonna del Silenzio. Pensi lei, per favore e mi faccia la proposta». Tra i vari luoghi, secondo il desiderio del Papa, prosegue padre Galasso «che focalizzava la sua attenzione sulla Majella, definita montagna sacra, abbiamo individuato il convento dei frati minori di Tocco da Casauria». Chiesa e convento furono edificati nel 1740 dalla pietà del popolo toccolano, dove, secondo la testimonianza del Chronicon Casauriense sorgeva una chiesetta dedicata a san Flaviano, e lì accolsero i frati Minori della Regolare osservanza. Una delle caratteristiche di Santa Maria del Paradiso è senza dubbio la sua localizzazione, in un sito tra i più quieti, ridenti e verdi dell’Abruzzo.
«Il santo padre» conclude il ministro provinciale dei frati Cappuccini d’Abruzzo «ricevuta la bella notizia si è messo in moto per avvisare chi giuridicamente dovrà provvedere alla realizzazione del santuario dedicato alla Vergine del Silenzio, che sarà diretto da padre Emiliano con l’ausilio di una fraternità internazionale che garantirà un efficiente servizio». Ma c’è dell’altro: «Il papa, che più volte ci ha convocato in udienza, ha espresso il desiderio di inaugurarlo personalmente con la sua presenza e benedizione. L’auspicio è, dunque ora, quello di invitare tutti alla preghiera unanime perché al più presto si realizzi questo progetto di Dio».
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