COMUNE
Patrick Zaki è cittadino onorario di Pescara: sì del consiglio
La delibera approvata con 25 voti favorevoli su 26. Via libera anche al ripristino del passaggio in spiaggia in piazza Le Laudi
PESCARA. Il consiglio comunale torna a riunirsi in presenza dopo le riunioni a distanza nei mesi più drammatici dell'emergenza Covid. Tra i provvedimenti approvati spicca la cittadinanza onoraria conferita a Patrick George Zaki, lo studente dell’università “Alma Mater” di Bologna in prigione in Egitto dal febbraio dell’anno scorso.
Il 29enne, accusato di propaganda sovversiva su internet contro il governo del suo Paese, da oggi è a tutti gli effetti cittadino di Pescara. La delibera (approvata con 25 sì su 26) nasce da un ordine del giorno del Movimento 5 Stelle, votato il 29 aprile scorso. In consiglio sono stati anche approvati tre ordini del giorno che invitano sindaco e giunta ad adottare la “Carta etica per lo sport femminile”, ad apporre una targa celebrativa in occasione del centenario della nascita di Eunice Mary Kennedy, fondatrice del movimento “Special Olimpics”, e infine a disporre, tramite ordinanza sindacale, l’immediata riapertura del varco obbligatorio di 2,5 metri esistente tra le concessioni Lido Delle Sirene e La Playa, a Pescara Sud, allo scopo di garantire il passaggio di soccorritori di emergenza, degli utenti e dei diversamente abili. Il passaggio risulta interdetto da oltre un anno per la presenza di fioriere, ma la sua riapertura è stata votata all'unanimità. È stata infine approvata a maggioranza, come ultimo punto dei lavori di oggi, la modifica del piano economico-finanziario della società partecipata Pescara Multiservice.
In apertura dei lavori il presidente dell’assise civica, Marcello Antonelli, ha affermato l’importanza di tornare a tenere l’assemblea nella sede istituzionale dopo un lungo periodo di disagio legato alla pandemia, "perché questa - ha detto - è la casa dei pescaresi ed è qui che costruiamo ogni giorno la democrazia. È per tutti noi un momento importante di ritorno alla normalità ma anche uno stimolo importante a fare il bene della nostra città". Alla parte iniziale dei lavori ha preso parte anche il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, che ha portato un breve saluto proprio per rappresentare un momento importante sotto il profilo istituzionale dovuto al ritorno in presenza delle attività consiliari. Il sindaco Carlo Masci ha affermato in aula che "l’anno durissimo che ci siamo lasciati alle spalle ha messo in luce un grande spirito di collaborazione tra le istituzioni presenti sul territorio, grazie al quale ho potuto assumere le decisioni più difficili sapendo di avere con me la forza e il supporto del Governo e delle autorità preposte. Se da oltre due mesi Pescara è la città d’Italia con la più bassa diffusione del contagio, questo lo dobbiamo anche alla grande disponibilità del nostro Prefetto che è qui oggi e che ringrazio pubblicamente".