congresso cittadino
Pd, Di Pietrantonio in pole position per la segreteria
PESCARA. Un anno fa era ancora capogruppo del Pd in consiglio comunale. Poi, dopo aver perso le primarie per la corsa a sindaco di Pescara e dopo aver rinunciato a candidarsi per far posto a Giacomo...
PESCARA. Un anno fa era ancora capogruppo del Pd in consiglio comunale. Poi, dopo aver perso le primarie per la corsa a sindaco di Pescara e dopo aver rinunciato a candidarsi per far posto a Giacomo Cuzzi, attuale assessore nella giunta Alessandrini, si è preso un momento di pausa. Ma ora Moreno Di Pietrantonio si prepara a tornare in politica. E l’occasione è il congresso cittadino dei democratici che si terrà a Pescara dopo Pasqua. Più precisamente, l’11 aprile prossimo.
Di Pietrantonio è in pole position per diventare il segretario cittadino. Al momento, sembra essere l’unico candidato, ma ci sono ancora diversi giorni per presentare la richiesta di partecipazione alle elezioni per la segreteria. Secondo quanto deciso martedì scorso dalla commissione elettorale del partito, il 7 scadranno i termini per candidarsi, mentre l’11 ci sarà il voto. Alle elezioni potranno partecipare solo gli iscritti dei sei circoli cittadini e cioè quelli di San Silvestro, Villa del Fuoco, Porta Nuova, Colli, Pescara nord e centro. A questi, dovrebbero presto aggiungersi altri due circoli nuovi, uno nella zona dell’ospedale e l’altro nelle vicinanze del tribunale. In molti danno per scontata l’elezione di Di Pietrantonio, anche per la sua lunga esperienza politica. È stato più volte consigliere comunale e anche assessore al turismo e al commercio, le stesse deleghe ora assegnate a Cuzzi, nella prima giunta dell’allora sindaco Luciano D’Alfonso. Di Pietrantonio dovrebbe andare a ricoprire il ruolo di segretario cittadino lasciato libero diversi mesi fa dopo le dimissioni di Stefano Casciano. Il compito del futuro segretario non appare facile. Il responsabile del Pd cittadino dovrà cercare di ricompattare il gruppo consiliare che si è mostrato più di una volta diviso nelle scelte dell’amministrazione comunale. (a.ben.)
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