la parziale demolizione di palazzo sirena
Pd e Futura: intervento necessario
Più cauta l’Idv: aspettiamo di vedere il progetto prima di giudicare
FRANCAVILLA. Pd e Futura si schierano a difesa della proposta di parziale abbattimento di palazzo Sirena, lanciata di recente dal sindaco Antonio Luciani. L’idea è stata contestata dal gruppo d’opposizione Democratici per Francavilla che, annunciando una raccolta a firme a tutela dell’integrità dell’edificio simbolo di Francavilla, ha chiesto l’intervento della Sovrintendenza regionale ai beni architettonici e paesaggistici. «La città ha bisogno di essere ristrutturata, ripensata negli spazi» afferma il capogruppo Pd, Tina Di Girolamo. «La realizzazione di un teatro, di una piazza quale luogo di incontro e il rifacimento dei marciapiedi, così come l’opera quotidiana di manutenzione, sono azioni che daranno a Francavilla la dignità che merita. I cittadini ci giudicheranno alla fine di questo percorso e loro, solo loro, stabiliranno se la fiducia riposta in noi ha dato i risultati attesi».
«Si tratta, tra l’altro, di una ristrutturazione della Sirena e non di un abbattimento», precisa il capogruppo di Futura, Rocco Paolini, «che stabilirà l’uso corretto degli spazi e l’eventuale eliminazione di parti inutilizzate e in grave stato di degrado. Ciò permetterà di ottimizzare i costi di gestione futuri e di avere una struttura funzionale, di grande impatto architettonico, utilizzata, viva, custodita».
Più cauto, invece, l’atteggiamento dell’Italia dei Valori, che attende di vedere il progetto sulla carta per poter discutere su elementi concreti. «L’Idv attende fiduciosa la predisposizione del progetto da parte del tecnico incaricato», dichiara il capogruppo consiliare, Antonio Iurescia, «prima di fare ogni valutazione, che allo stato appare prematura, sulle iniziative che l’amministrazione comunale intende assumere su palazzo Sirena».
Giuseppina Gherardi
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