Penne, le rubano la borsa mentre partorisce

Furto di portafogli e telefonini all'ospedale. Vittime una coppia di coniugi di Scafa e i genitori di lei che stavano attendendo ansiosi il lieto evento

PENNE. Derubati all'ospedale di Penne mentre una giovane mamma stava partorendo. E' accaduto ieri nel primo pomeriggio a una coppia di coniugi di Scafa e ai genitori di lei che stavano attendendo ansiosi il lieto evento fuori dalla sala parto. La signora e sua madre avevano lasciato le borse con tutti gli effetti personali chiuse in un armadietto all'interno della cameretta dove la partoriente era ricoverata. Al rientro nella stanza, in cui non vi erano ospitate altre persone, si sono accorte del furto.

All'interno erano custoditi oltre ai rispettivi portafogli con denaro contante e carte di credito, anche i telefonini, le chiavi delle abitazioni e occhiali da vista e da sole, per un ammanco complessivo di circa mille euro, somma dei vari beni presenti dentro le due borse che sono state puoi ritrovate vuote in un altro luogo nei pressi dell'ospedale.

«Un gesto inqualificabile», commenta Alfonso Cornelio, il papà del neonato, «è vergognoso pensare di fare una cosa simile in un luogo come questo. Siamo però contenti dell'eccellenza del reparto e del personale, una vera perla del San Massimo». Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri di Penne. (c.f.)
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