Penne, parco del Sole invaso dai topi residenti infuriati

30 Aprile 2013

La protesta dei cittadini: ratti anche nelle case e nei garage Nello spazio verde anche panchine rotte e giochi inagibili

PENNE. Panchine rotte, giochi inagibili, cestini dei rifiuti spaccati e una vegetazione naturale lasciata a mo’ di boscaglia. Che la situazione del parco del Sole di Penne non fosse delle migliori lo si sapeva già da qualche tempo, ma ora l’allarme lanciato dai residenti è sempre più forte. Nelle ultime settimane, addirittura, i cittadini e i frequentatori del parco sono stati costretti a fare i conti con una vera e propria emergenza ratti. La folta vegetazione, l’incuria e una scadente o del tutto assente derattizzazione hanno favorito, all’interno e nelle vicinanze dello spazio pubblico alberato, il proliferale insopportabile di numerosi topi. La situazione è critica soprattutto in via San Giovanni di Siria dove, in numerose abitazioni, sono stati avvistati ratti intrufolarsi nei garage, nelle tettoie e nei giardini. Una vera e propria colonizzazione del parco, a sentire le testimonianze di numerose mamme, ha reso poco sicuro il parco giochi frequentatissimo soprattutto dai bambini della zona del Carmine. Molti genitori, estremamente preoccupati, hanno deciso di raccogliere delle firme per chiedere alle autorità competenti una verifica dei requisiti igienici e di sicurezza della zona. «Speriamo che chi di dovere ponga rimedio a questa situazione di indecorosa igiene. Ho visto un ratto lungo almeno 20 centimetri sfrecciare sotto il passeggino di mia figlia. E’ una vergogna», ha raccontato una signora che abita nei pressi del parco. Le testimonianze sono molte e parecchie persone non si sentono più tranquille nel mandare i propri figli a giocare fuori. «I ratti portano malattie e non abbiamo intenzione di vedere ancora per molto tempo uno scempio simile», ha detto inviperita una signora. All’amministrazione di Rocco D’Alfonso, qualora non fosse già stata segnalata la situazione, verrà chiesto da un buon numero di residenti del Carmine un'immediata derattizzazione della zona e, inoltre, un maggior controllo del parco del Sole che, senza alcun dubbio, merita di tornare a essere un posto di divertimento, svago e tranquillità per i tanti bimbi che lo frequentano. La struttura, infatti, soprattutto nelle ore notturne, è diventata anche facile ritrovo per malintenzionati.

Francesco Bellante

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