Pescara, i premi Flaiano: le star dello spettacolo accolte da tremila persone

I Pegaso d’oro a Verdone, Brignano, Tornatore e Fiorello consegnati in una piazza Salotto gremita di pubblico

Il Premio Flaiano tra la gente, nel cuore di Pescara, passerella ideale per le stelle del teatro, del cinema, della televisione, della radio e della narrativa che ieri hanno richiamato più di tremila persone di ogni età a piazza Salotto. La quarantesima edizione dei Premi internazionali Flaiano ha infatti donato alla città, ai suoi abitanti e ai turisti la cerimonia di consegna dei Pegaso d’oro. Non più il piccolo Teatro d’Annunzio, in questi giorni impegnato per il Festival Pescara Jazz, ma la grande piazza cittadina, con la possibilità di guardare da vicino Carlo Verdone, Enrico Brignano, Giuseppe Tornatore, Beppe Fiorello, Vanessa Incontrada, Alberto Angela, Cristiana Capotondi, Valeria Golino, Mario Martone e Luigi Lo Cascio senza la necessità di avere inviti, o di spostarsi nella pineta dannunziana. Finalmente, viene da dire. Con la speranza che anche le prossime edizioni vengano organizzate a piazza Salotto.

La cerimonia ha preso il via alle 21 con i presentatori Dario Vergassola e la pescarese Arianna Ciampoli che hanno dato la parola al patron della manifestazione, Edoardo Tiboni, che ha elogiato il lavoro della giuria. Quindi è stato il vice presidente, Dante Marianacci, a introdurre i premi per la Cultura italiana nel mondo Eisenbichler, Farrel, Thompson e il premio speciale Mikolajewski. Padre Augustin Thompson, domenicano statunitense e autore di un saggio su San Francesco d’Assisi, ha elogiato la scelta del papa gesuita di chiamarsi Francesco. Quindi sul palco sono saliti il colonnello Roberto Vittori, astronauta, e il geologo abruzzese Piero D’Incecco, che ha intitolato insieme al suo gruppo di lavoro Drl di Berlino un cratere del pianeta Mercurio allo scrittore Ennio Flaiano. Quindi la scrittrice Dacia Maraini ha premiato il vincitore della sezione narrativa, Marco Balzano, autore del libro “Pronti a tutte le partenze” (Sellerio). Poi è stata la volta delle star, a cominciare da Beppe Fiorello, Pegaso d’oro per l’interpretazione di Domenico Modugno nella fictione “Volare”. Ultimo premio per la tv ad Antonello Sarno per il documentario “Ciao, Alberto”, dedicato ad Alberto Sordi. Quindi Pegaso d’oro a Dario Ballantini, per il seguitissimo programma radio “Ottovolante”; Tatti Sanguineti per il programma culturale e Massimo Andrei premio del pubblico per il Concorso italiano per il film “Benur. Un gladiatore in affitto”. Quindi il ritorno di Luigi Lo Cascio, lo scorso anno protagonista di una fiction e quest’anno come regista del film “La città ideale”. Due le attrici pescaresi premiate: Giulia Rubini Pegaso d’oro alla carriera; Sara Serraiocco come protagonista del film “Salvo”. Applausi a non finire per Carlo Verdone, 40 anni di cinema, che con il fratello Luca ha realizzato l’omaggio ad Alberto Sordi dal titolo “Alberto il grande”. «Devo ringraziare il pubblico se ho continuato a fare le mie cose», ha detto Verdone stringendo il suo Pegaso d’oro. Quindi è stata la volta del pescarese Pierfrancesco Pif per la conduzione televisiva, dell’attore Giampiero Ingrassia, premiato per il musical “Frankenstein Junior”; Fabrizio Bentivoglio per “Benvenuti a tavola”, Roberto Sturno per “Serata Beckett” e l’abruzzese Federica Di Martino per “Kramer contro Kramer”; Jerzy Stuhr per la carriera; Alberto Angela per la conduzione. Quindi le star del cinema, con Valeria Golino per la regia di “Miele”, la bellissima Cristiana Capotondi protagonista di “Amiche da morire”; Giuseppe Tornatore per l’opera complessiva; Enrico Brignano Pegaso d’oro come personaggio dell’anno. Infine Luca Ronconi, premio alla carriera, e Mario Martone, per la regia di “Serata a Colono” interpretata da Carlo Cecchi, premio Flaiano 2012 alla carriera. (l.d.f.)

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