Pescara: il "tuffo" di Salvini al mercato tra selfie, Bella ciao e il parrozzo / VIDEO

PESCARA. Non c'era posto migliore per tuffarsi nella folla e tornare a raccogliere selfie, strette di mano, parole di incoraggiamento, ma anche le note di "Bella ciao", un'offesa da parte di un ragazzo di adozione pescarese e un appello rivolto invece da un altro. Sono trascorse così, nella zona del mercato ambulante del lunedì di via Pepe, le due orette pescaresi del segretario della Lega, Matteo Salvini. Tante le foto che passanti e cittadini hanno voluto scattare con l'ex ministro: "Matteo, Matteo, con la mamma che ti stima tanto", dice una donna bionda. "Matteo, c'è la nonna che ti vuole dare un bacio", dice un'altra. Salvini lo sa e ci sta. E' qui apposta, dopo la serata di Chieti nella quale ha battezzato i nuovi ingressi e lanciato il candidato a sindaco della Lega.

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Una decina di contestatori ha urlato "basta con la politica dell'odio" e poi ha intonato "Bella ciao", subito smorzata dalle urla dei sostenitori della Lega. Il presidente del consiglio comunale, Marcello Antonelli, e altri hanno urlato in coro "scemo, scemo" contro i ragazzi.

"Scortato" dai rappresentanti della Lega Pescara, Salvini è stato trascinato e ha fatto visita al "Ritrovo del parrozzo" dove ha assaggiato il dolce tipico abruzzese, insieme al liquore Aurum, ed è stato fatto omaggio di due buste.

Fuori dal locale, mentre qualcuno intonava "Matteo Matteo", un uomo ha risposto "Vergogna vergogna". Successivamente l'uomo non ha avuto alcuna difficoltà a ricordare di quando Salvini aveva baciato il crocifisso alla Camera. L'altro botta e risposta è avvenuto sotto le bancarelle del mercato, il giovane straniero ha attirato l'attenzione di Salvini, gli ha stretto la mano e poi gli ha sussurrato "Grande pezzo di m...". L'ex ministro si è allontanato e ha risposto "hai vinto". Il giovane è stato idntificato dalla polizia.

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