Pescara, investe un uomo e fugge con il motorino rubato
L'incidente in via Nazionale Adriatica Nord, all’altezza di via Molines Sanfelice
PESCARA. Viaggiava su un motorino rubato, portandosi dietro le stampelle. In via Nazionale Adriatica Nord, all’altezza di via Molines Sanfelice, dopo aver investito un uomo che attraversava la strada, si è rimesso subito a bordo del ciclomotore ed è fuggito via sotto gli occhi di tutti. Ora è caccia aperta all’uomo, di cui si sono perse subito le tracce.
A ricostruire come sarebbero andate le cose è il personale dell’Infortunistica della polizia municipale, coordinato dal maggiore Fabio Costantini, intervenuto sul posto per i rilievi.
La vittima dell’investimento è un uomo di 42 anni che stava attraversando la strada dal lato monti al lato mare. Ha approfittato del fatto che un autobus si sia fermato per consentirgli l’attraversamento ma proprio in quegli attimi un ciclomotore Aprilia Scarabeo 50 ha superato il bus, forse senza accorgersi della presenza del pedone, e ha investito il 42enne, colpendolo in pieno sulla parte sinistra del corpo. Violento l’impatto all’altezza del viso, tant’è che la vittima ha riportato un trauma facciale.
Nel travolgere il pedone il conducente dello Scarabeo ha perso il controllo del mezzo ed è finito a terra, ma nel giro di pochi secondi si è rimesso in piedi recuperando le stampelle che aveva con sé, ha sollevato il ciclomotore, si è rimesso in sella ed è andato via. La vittima e i testimoni hanno segnalato il numero di targa alla municipale ma poco dopo, quando gli agenti hanno raggiunto l’abitazione della donna proprietaria dello Scarabeo, si è scoperto che il motorino è stato rubato. Lo prova la denuncia, presentata nel pomeriggio di ieri, prima dell’investimento. La municipale ha provveduto ad allertare le altre forze di polizia, affinché collaborino alle ricerche del ciclomotore e del suo conducente, che ha preferito infischiarsene del ferito lasciato sulla strada.(f.bu)
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