PESCARA

Pescara, lanciata una bottiglia incendiaria contro la discoteca

16 Marzo 2025

Fiamme davanti all’ingresso del Megà, la polizia sta visionando le immagini delle telecamere. Nel 2013 il rogo doloso. Nessun danno all’interno, tanto che la serata in programma ieri si è svolta normalmente

PESCARA. È stata fabbricata a mano e con all’interno liquido infiammabile. Le fiamme sono partite da una bottiglia incendiaria che è stata posizionata davanti all’ingresso della discoteca Megà, uno dei locali simbolo della movida pescarese. Gli inquirenti seguono la pista del dolo sull’incendio divampato nella notte tra venerdì e sabato scorsi all’ingresso del locale in via Bologna, a due passi dal porto.

Fortunatamente, i danni sono stati irrisori e le fiamme sono state spente dopo poco. Ma dietro quest’episodio, che ha preso di mira uno dei locali simbolo della movida notturna, si potrebbe nascondere il gesto intenzionale di alcuni balordi o un dispetto di qualcuno. Sarà l’analisi delle videocamere del locale e delle via a restituire il volto dei responsabili.

Il Megà venerdì sera era chiuso. L’allarme è scattato la scorsa notte, intorno all’1.40: sono state alcuni titolari delle attività aperte in zona a chiamare i soccorsi e informare i proprietari dell’accaduto. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco del comando provinciale di Pescara e le squadre volanti della polizia, dirette dal dirigente Pierpaolo Varrasso. Le fiamme sono state spente subito e hanno danneggiato solo gli infissi esterni della porta d’ingresso e il vetro. A terra è rimasto un fondo di bottiglia di plastica, molto probabilmente l’arnese fatto a mano da cui è partito il rogo.

Ieri mattina, al Megà sono tornati nuovamente i poliziotti che hanno raccolto la testimonianza dei proprietari del Megà e preso i filmati delle telecamere di videosorveglianza del locale e delle vie vicine. Una delle telecamere dovrebbe riprendere proprio l’ingresso e quindi il punto in cui è stato appiccato il rogo. I responsabili hanno quindi le ore contate.

Nessun danno agli interni del Megà: ieri sera il locale ha comunque ospitato la serata già programmata e i giovani hanno riempito la discoteca. Non è comunque la prima volta che il Megà viene preso di mira: nel 2013 la discoteca era stata resa inagibile a seguito di un incendio doloso, che aveva invaso anche gli appartamenti ai piani alti.

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