Pescara: pedone investito dal furgone, muore dopo 4 giorni: donati fegato e reni
Aveva 65 anni ed era di origine belga. I familiari autorizzano la donazione degli organi, avviata la procedura. I funerali mercoledì 26 nella chiesa Beata Vergine Maria del Rosario, in via Cavour
PESCARA. Non ce l'ha fatta Attilio Tini, "Fulvio", il 65enne di origine belga residente in città che giovedì scorso era stato investito da un furgone mentre attraversava la strada, in viale D'Annunzio. L'uomo è morto in ospedale. Diagnosticata la presunta morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale, alle 16,15, è stato certificato il decesso dell'uomo.
I familiari hanno dato l'assenso alla donazione degli organi ed è partito l'iter che, in base alle compatibilità, si è concluso con il prelievo. Attilio Tini ha donato fegato e reni. L'intervento di prelievo è avvenuto nella notte da parte delle equipe di medici arrivati da fuori Pescara. Il fegato è stato destinato a Roma (Policlinico Tor Vergata) mentre i reni all'Aquila. I funerali di Attilio Tini, da tutti conosciuto come Fulvio, sono previsti domani, mercoledi 26 giugno, alle 16,30 nella chiesa Beata Vergine Maria del Rosario, in via Cavour.
Il 65enne era arrivato in ospedale in condizioni gravissime. Ricoverato nel reparto di Rianimazione, era stato sottoposto a più interventi chirurgici, ma non si è mai ripreso. Degli accertamenti e dei rilievi dell'incidente si è occupata la polizia municipale di Pescara.