Pescara, si arrampicano sulla quercia e la salvano dal taglio. Per ora / VIDEO
Cittadini fanno da scudo all'albero in via Delle Fornaci, il Comune che vuole allargare la strada. La posizione del Wwf: si può fare il senso unico
PESCARA. Un anziano si arrampica su una quercia secolare e ne impedisce, almeno per oggi, l'abbattimento. È quanto accaduto in strada delle Fornaci, mentre gli operai della ditta incaricata dal Comune erano pronti ad entrare in azione. Si è conclusa così la mattinata di proteste contro l'amministrazione comunale, che intende abbattere la pianta per allargare la carreggiata. «Abbiamo saputo stamani che non sarà tutta la strada ad essere allargata - dicono al comitato spontaneo di cittadini, che ha raccolto 700 firme contro l'abbattimento - ma solo un tratto di 20 metri all'altezza della quercia. Ci chiediamo che senso abbia». Il vicesindaco, Antonio Blasioli, per il primo pomeriggio ha convocato una delegazione dei cittadini. «Ascolterò le loro ragioni - dice - ma purtroppo non c'è altra soluzione se non l'abbattimento. La sicurezza viene prima della quercia. Abbiamo valutato di salvarla ed abbiamo anche parlato con la ditta, ma non c'è altro da fare. Dobbiamo andare avanti».
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Il Comune vuole fare spazio per allargare la carreggiata. Ma intorno alla quercia i residenti avevano organizzato una sorta di cinta per impedire agli operai di iniziare le operazioni di taglio. La tensione si era creata nel momento in cui gli stessi cittadini erano stati avvisati che rischiavano una denuncia.
Per salvare i due alberi nei giorni scorsi si erano mobilitati residenti e associazioni, con la raccolta di oltre 600 firme, consegnate poi al vice sindaco Antonio Blasioli. In strada delle Fornaci erano presenti agenti della polizia municipale e i consiglieri comunali Tonino Natarelli e Massimiliano Di Pillo.
Il WWF interviene sulla questione delle roverelle di via delle Fornaci a Pescara: “Il Comune ci ripensi e rispetti la volontà dei cittadini, un albero secolare offre servizi ecosistemici che le nuove piantumazioni, anche se più numerose, potranno eguagliare soltanto tra decine e decine di anni, ed è comunque inaccettabile sacrificare un patriarca verde semplicemente per allargare una strada che potrebbe tranquillamente essere percorsa a senso unico ottenendo gli stessi effetti senza spendere soldi pubblici. Basta scegliere dando una diversa priorità alle cose". Il WWF per queste ragioni appoggia la lotta dei cittadini e delle associazioni contro scelte che, "nonostante le apparenze, vanno contro gli interessi della collettività".
E con i residenti si schiera anche l'Associazione della Misericordia di Pescara il gui governatore è Berardino Fiorilli.