Pescara, sosta selvaggia: rimozioni a raffica
La polizia di frontiera preleva otto auto vicino all’aeroporto. Carro attrezzi per una dozzina di veicoli allo stadio e a piazza Duca
PESCARA. È stata una giornata di multe e rimozioni di auto, quella di ieri, in diversi punti della città. E tra le “vittime” dei servizi effettuati dalla polizia e dalla polizia municipale ci sono anche alcuni viaggiatori che hanno lasciato i mezzi nella zona dell’aeroporto, sulla Tiburtina, senza preoccuparsi dei divieti di sosta piazzati nelle aree “off limits”. Il servizio della polizia di frontiera, che ha preso il via a metà mattina, è andato avanti fino al tramonto e ha portato alla rimozione di otto veicoli, da parte del carro attrezzi, con tanto di contravvenzione. Altri dieci mezzi, invece, sono stati soltanto multati perché non rappresentavano un intralcio particolare alla circolazione.
Il controllo a tappeto eseguito ieri, promosso dal dirigente della polizia di frontiera Dino Petitti, prende spunto proprio dai problemi provocati dalla sosta selvaggia e segnalati sia dalla Saga, la società che gestisce l’aeroporto, sia da altri reparti della polizia. C’è un’area sulla Tirburtina, tappezzata di divieti di sosta, che viene quotidianamente occupata dalle auto, comprese quelle dei viaggiatori. E in alcuni casi questi parcheggi irregolari impediscono l’accesso alla zona destinata ai reparti della polizia e all’area sterile, riservata alle forze dell’ordine e al personale della Saga. Ieri, quindi, si è deciso di rimuovere i veicoli che creavano maggiore fastidio al transito della polizia e all’accesso in aeroporto. Chi ha scoperto di punto in bianco che l’auto era stata rimossa dovrà pagare un centinaio di euro, oltre al verbale per la sosta selvaggia (41 euro). In quella zona sono stati prelevati, nei giorni scorsi, anche dei veicoli abbandonati da tempo e per il futuro si annuncia un «giro di vite», per evitare che l’area continui ad essere presa di mira da automobilisti indisciplinati.
Ieri sono state effettuate anche altre rimozioni, ad opera della polizia municipale. Si è cominciato nella tarda mattina, nella zona vicina allo stadio, prima della partita Pescara - Foggia. Sono state individuate una dozzina di auto parcheggiate nelle strade interessate dal divieto (è lo stesso per tutte le partite della squadra biancazzurra). Non essendo possibile individuare i proprietari, si è provveduto a portarle via. Un servizio dello stesso tipo è stato eseguito nel pomeriggio, sempre dalla polizia municipale (comandante Carlo Maggitti) nella zona di piazza Duca degli Abruzzi, dove è previsto il traguardo del Trofeo Matteotti, previsto oggi. Diversi automobilisti sono stati rintracciati e hanno evitato la rimozione, ma qualche veicolo è stato portato via.
Il controllo a tappeto eseguito ieri, promosso dal dirigente della polizia di frontiera Dino Petitti, prende spunto proprio dai problemi provocati dalla sosta selvaggia e segnalati sia dalla Saga, la società che gestisce l’aeroporto, sia da altri reparti della polizia. C’è un’area sulla Tirburtina, tappezzata di divieti di sosta, che viene quotidianamente occupata dalle auto, comprese quelle dei viaggiatori. E in alcuni casi questi parcheggi irregolari impediscono l’accesso alla zona destinata ai reparti della polizia e all’area sterile, riservata alle forze dell’ordine e al personale della Saga. Ieri, quindi, si è deciso di rimuovere i veicoli che creavano maggiore fastidio al transito della polizia e all’accesso in aeroporto. Chi ha scoperto di punto in bianco che l’auto era stata rimossa dovrà pagare un centinaio di euro, oltre al verbale per la sosta selvaggia (41 euro). In quella zona sono stati prelevati, nei giorni scorsi, anche dei veicoli abbandonati da tempo e per il futuro si annuncia un «giro di vite», per evitare che l’area continui ad essere presa di mira da automobilisti indisciplinati.
Ieri sono state effettuate anche altre rimozioni, ad opera della polizia municipale. Si è cominciato nella tarda mattina, nella zona vicina allo stadio, prima della partita Pescara - Foggia. Sono state individuate una dozzina di auto parcheggiate nelle strade interessate dal divieto (è lo stesso per tutte le partite della squadra biancazzurra). Non essendo possibile individuare i proprietari, si è provveduto a portarle via. Un servizio dello stesso tipo è stato eseguito nel pomeriggio, sempre dalla polizia municipale (comandante Carlo Maggitti) nella zona di piazza Duca degli Abruzzi, dove è previsto il traguardo del Trofeo Matteotti, previsto oggi. Diversi automobilisti sono stati rintracciati e hanno evitato la rimozione, ma qualche veicolo è stato portato via.