CASTIGLIONE A CASAURIA
Ponte riaperto dopo sette anni, paesi fuori dall'isolamento
Torna transitabile il viadotto San Rocco, nell'agosto del 2016 dopo il terremoto
CASTIGLIONE A CASAURIA. Dopo 7 anni dal sisma 2016, riapre il ponte di Castiglione a Casauria. Il viadotto è un importante snodo di collegamento con i paesi del circondario, da Pescosansonesco a Corvara, Torre de’ Passeri, Tocco da Casauria, Pietranico, Cugnoli e Alanno.
Il viadotto - lungo 93 metri, 14 nel punto più alto, e largo 5, rinforzato nei pilastri di sostegno che collegano i due territori di Castiglione, versante paese e versante Tocco - è stato chiuso nell'agosto 2016. L'opera è stata finanziata con circa un milione 600mila euro di fondi di sviluppo e coesione (FSC).
All'inaugurazione questa mattina c'era anche il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio. "Si tratta di un intervento che si inserisce in una più ampia opera di riqualificazione viaria di questo comprensorio - ha detto Marsilio - ed è stato uno dei primi problemi in cui sono occupato dal momento del mio insediamento. I fondi, a disposizione delle Province, per la manutenzione delle strade provinciali, erano rimasti incagliati per una ragione contabile del meccanismo di finanziamento. Grazie alla collaborazione degli uffici tecnici, abbiamo individuato un nuovo meccanismo che ha reso più fluida l'erogazione di queste risorse consentendo, in questo caso, la pubblicazione della gare d'appalto e l'apertura del cantiere".
All'inaugurazione, oltre al sindaco di Castiglione a Casauri Biagio Petrilli e a molti primi cittadini dei comuni limitrofi, erano presenti anche il prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, il presidente della provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, e il parlamentare Guerino Testa.