Premi di cubatura, il Pd detta le regole

Il Pd fissa le condizioni sui premi di cubatura. Lo fa a pochi giorni dalla seduta del consiglio comunale, convocata per esaminare il progetto di riqualificazione dell’ex consorzio agrario provinciale e per il recepimento delle norme regionali riguardanti il Decreto sviluppo in materia di urbanistica. I consiglieri del Pd Enzo Del Vecchio, Camillo D’Angelo e Florio Corneli partono dall’edilizia residenziale per fissare alcune regole. Sarà innanzitutto necessaria «una valutazione ponderata delle aree centrali della città e cioè quelle a più alta densità antropica, per concedere ulteriori premi di cubatura previsti dalla legge regionale 49 del 2012, in aggiunta a quelli già fissati dal decreto legge 70 del 2011». Poi: «Una carta dei servizi che individui le aree ove realizzare gli standard urbanistici, vincolando le somme derivanti dalla monetizzazione degli standard alla redazione della carta dei servizi». Per l’edilizia non residenziale, si propone chela riqualificazione di aree degradate con presenza di volumi, il cambio di destinazione d’uso avvenga a condizione che gli standard dell'intervento siano reperiti in loco e delocalizzando, eventualmente, gli ulteriori volumi ancora disponibili».