PESCARA
Premio letterario "D'Amico-Parrozzo" con l'astrofisica Di Pippo / I VINCITORI
La scienziata di fama mondiale ha incantato la platea con una mini lezione sull’importanza delle scoperte spaziali
PESCARA. È stata l’astrofisica italiana di fama mondiale, Simonetta Di Pippo, l’ospite d’onore della sesta edizione del Premio letterario nazionale “Luigi D’Amico - Parrozzo”, che si è concluso domenica 22 ottobre, a Pescara.
All’interno del locale storico Ritrovo del Parrozzo, Simonetta Di Pippo, già Direttore dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico con sede a Vienna, che ha incantato la platea con una mini lezione sull’importanza delle scoperte spaziali e su quanto queste incidono pesantemente sulla vita di tutti i giorni, sulla terra.
«Dalle infrastrutture satellitari che utilizziamo ogni giorno nelle nostre navigazioni web, alle nuove prospettive per l’agricoltura, all’utilizzo dei satelliti nelle zone di conflitto, fino agli studi sul cambiamento climatico: per lo spazio ormai passa gran parte dei dati indispensabili per l’analisi del mondo e delle nuove prospettive future» - ha spiegato.
La Di Pippo si sofferma poi sull’importanza delle tecnologie per invertire la rotta del cambiamento climatico. «Ci sono intere zone del mondo che stanno letteralmente finendo sott’acqua e altre che invece rischiano la desertificazione. L’uomo può sicuramente rallentare questo processo imparando a sprecare meno acqua e ridurre il consumo di anidride carbonica».
Tante le personalità di spicco del mondo della cultura nazionale che hanno preso parte all’evento: oltre alla Di Pippo, premiata in qualità di “Identità culturale del nostro tempo”, sono intervenuti il sindaco di Pescara, Carlo Masci, il presidente del Consiglio comunale, Marcello Antonelli, lo scrittore e presidente di giuria, Giovanni D’Alessandro, la scrittrice Paola Di Biase D’Ilio, ideatrice del concorso insieme a Pierluigi Francini, storico imprenditore pescarese, titolare dell’azienda D’Amico Parrozzo.
Un successo annunciato per questa sesta edizione, che ha raccolto oltre 400 volumi di narrativa e poesia, arrivati da tutta Italia. A comporre la giuria del Premio il presidente D’Alessandro e le docenti di materie letterarie, Paola Di Biase D’Ilio, Diomira Mambella e Rossella Vlahov.
Questi i vincitori dell’edizione 2023:
- Sezione Narrativa: “La lettera nella borsa” di Antonio Avenoso - Ed. peQuod.
- Sezione Poesia: “La terza geografia” di Carmine V. Mosesso - Ed. Neo.
MENZIONI
- Opera prima: “L’età della rovina” di Francesco Tronci - Ed. Il ramo e la foglia.
- Ambiente e sostenibilità: WWF Abruzzo (ritira il premio la prof.ssa Filomena Ricci, delegato WWF Abruzzo).
- Cultura e territorio: Direzione Marittima Capitaneria di Porto di Pescara (ritira il premio il Capitano di Vascello Fabrizio Giovannone, Direttore marittimo di Pescara).
- Premio Speciale della Giuria: Florian Espace - Teatro e Cultura (ritira il premio l’attrice, Giulia Basel).