BOLOGNA

Prende i soldi e scappa: una pescarese dietro la truffa della casa vacanza "fantasma"

Ha promesso in affitto un appartamento a Riccione  a sei famiglie del Bolognese salvo poi sparire con le caparre. E lasciando i clienti senza un tetto

BOLOGNA. Una donna di Pescara è stata denunciata per truffa dopo aver promesso una casa vacanza "fantasma" a diversi clienti. La donna avrebbe intascato la caparra dei turisti ai quali avrebbe affittato contemporaneamente sempre lo stesso appartamento di Riccione, che non esisteva.

Alla donna i carabinieri sono risaliti dalle indicazioni fornite dai turisti raggirati. Sono almeno sei nel Bolognese le famiglie che sono cadute nel tranello, innescato dalla donna attarverso un'inserzione su un portale di case in affitto per vacanza. Una bella casa sulla riviera di Riccione, peccato che esisteva solo sulla carta. Sta di fatto che la donna ha nei mesi scosi intascatao la caparra di 410 euro per l'affitto versata su una Postepay dagli ignari clienti. Con l'avvicinarsi dell'estate, dopo avere prospettato qualche problema di disponibilità della casa, è sparita, disattivando anche il numero cellulare che aveva indicato sul sito. Le sei famiglie, in tutto 18 persone residenti fra Castel Maggiore e Argelato, se la sono legata al dito e hanno presentato le denunce dalle quali sono iniziate le indagini dei carabinieri. Non è escluso che, oltre alle vittime bolognesi, altre possano essere cadute nell'imbroglio. Nel frattempo anche l'annuncio-truffa, con l'appartamento "fantasma" è sparito.