Processo Morosini, la corte d'Appello di Perugia assolve tre medici
I professionisti coinvolti nella vicenda giudiziaria per la morte del calciatore del Livorno all'Adriatico riconosciuti innocenti dopo il rinvio della Cassazione
PESCARA. La corte d’Appello di Perugia ha assolto Vito Molfese, Manlio Porcellini ed Ernesto Sabatini, i tre medici condannati per la morte del calciatore del Livorno, Piermario Morosini, deceduto a 26 anni sul campo di gioco il 14 aprile del 2012 durante l'incontro Pescara-Livorno, allo stadio Adriatico di Pescara. Il processo d’Appello è stato ripetuto dopo che la Cassazione aveva annullato nell'aprile scorso la sentenza di secondo grado, con la quale era stata confermata la condanna di tutti e tre i professionisti per concorso in omicidio colposo, disponendo così un nuovo processo d’appello da tenersi a Perugia. Il medico del 118 di Pescara, Vito Molfese, era stato condannato a un anno di reclusione, mentre ai medici sociali delle rispettive squadre, Manlio Porcellini, per il Livorno, ed Ernesto Sabatini, per il Pescara, erano stati inflitti otto mesi ciascuno. Il pronunciamento dei giudizi umbri mette la parola fine alla vicenda giudiziaria in cui sono rimasti coinvolti i tre professionisti.
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