Rifiuti, tre società in corsa per la gestione
Conclusa la gara per verificare le manifestazioni di interesse di un business da 19 milioni di euro
PESCARA. Sono tre le società che pronte a prendere il posto di Attiva, municipalizzata, nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti. Un business da 19 milioni all’anno. È quanto risulta dall’esito della gara, bandita nel giugno scorso dal Comune, per verificare eventuali manifestazioni di interesse. La legge impone agli enti locali, che hanno società in house, di verificare la possibilità di realizzare un sistema liberalizzato dei servizi pubblici locali.
Le ditte che hanno risposto all’avviso pubblico sono tre. La Ecologica Sangro spa, con sede in località Cerratina (Lanciano); la costituenda associazione temporanea d’impresa (ati) composta dalle ditte Mantini srl (Chieti Scalo) e L’igiene urbana srl (Napoli); la Hera spa holding energia, risorse e ambiente (Bologna).
Tutte queste società hanno specificato di avere come obiettivo l’intensificazione del servizio di raccolta differenziata per il raggiungimento dei target minimi imposti dalla legge. A differenziare le offerte sono, invece, la durata del piano di investimenti: nove anni per la ditta Ecologica Sangro, sette per l’ati, 3 massimo per la Hera. Differenti anche le proposte riguardanti trasporto e trattamento dei rifiuti. La Ecologica Sangro ha poi presentato un’offerta in diminuzione del prezzo del canone annuo, pari a -3,50 %, contro il - 3,06 dell’Ati. La Hera, invece, non ha prodotto offerte. Ma, secondo il dirigente del Comune Gaetano Pepe, queste manifestazioni di interesse non rileverebbero «la sussistenza dei presupposti per una liberalizzazione». Sarà comunque la giunta a dire l’ultima parola.(a.ben.)
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