I rilievi dei carabinieri forestali nel luogo dell'incendio di Bussi del 29 ottobre scorso

BUSSI SUL TIRINO

Rogo in un bosco, piromane individuato e denunciato

I carabinieri forestali segnalano all'autorità giudiziaria un uomo di 65 anni, indicato come responsabile di un incendio del 29 ottobre scorso

BUSSI SUL TIRINO. Un uomo di 65 anni è stato denunciato dai carabinieri forestali per l'incendio di un bosco. Il fatto risale al 29 ottobre scorso, quando il rogo appiccato in località San Paolo di Bussi sul Tirino (Pescara) ha coinvolto due ettari di terreni incolti e mezzo ettaro di bosco misto di latifoglie, a prevalenza Roverella, quasi al confine con il parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

I militari del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (Nipaaf) del gruppo carabinieri forestale di Pescara, hanno deferito all'autorità giudiziaria R.M., di Bussi, indicato come il presunto responsabile dell'incendio. Individuato attraverso le immagini di alcune telecamere, e l’utilizzo dei rilievi tecnici effettuati dai militari, eseguiti anche col metodo delle evidenze fisiche (Mef), l'indagato avrebbe appiccato il fuoco su alcuni residui vegetali accumulati su un terreno adiacente alla tartufaia di sua proprietà, posti a poca distanza dal bosco e in prossimità di alcune abitazioni. Le fiamme, propagatesi grazie alla presenza di un forte vento e di sterpaglie secche sul terreno, sono state poi spente dai vigili del fuoco. R.M. _ ha detto il comandante del gruppo carabinieri forestale di Pescara _ “rischia da uno a cinque anni di reclusione, con l’aggravante di aver messo in pericolo due insediamenti produttivi: la propria tartufaia e una stazione apiaria privata, oltre a un'abitazione”.

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