Sospiri a Ranieri «Hai lasciato il Pdl ora dimettiti»
PESCARA. Il caso di Renato Ranieri, che ha lasciato il Pdl per approdare a Fli, sta infiammando il Popolo della libertà. Ieri, il coordinatore provinciale Lorenzo Sospiri ha invitato Ranieri a...
PESCARA. Il caso di Renato Ranieri, che ha lasciato il Pdl per approdare a Fli, sta infiammando il Popolo della libertà. Ieri, il coordinatore provinciale Lorenzo Sospiri ha invitato Ranieri a dimettersi da consigliere comunale. «Per spirito di coerenza», ha affermato, «Ranieri, eletto nel 2009 in consiglio comunale con i voti del Popolo della Libertà, ha il dovere di dimettersi dalla carica di consigliere, se ha scelto di andare all'opposizione». «Oggi», ha continuato, «dovrebbe avere il coraggio di spiegare ai suoi elettori, che lo hanno votato come rappresentante del Pdl e non certo per stare con il centrosinistra, le ragioni reali della sua scelta, ragioni che, in caso contrario, non esiteremo a delineare in modo preciso in consiglio comunale, anche per fare finalmente chiarezza sulle tante sterili polemiche. Polemiche che, come maggioranza, abbiamo dovuto subire da parte dello stesso Ranieri negli ultimi mesi, dalla vicenda dei biglietti del Pescara calcio sino al caso di Pescara parcheggi. Polemiche in cui il consigliere sembrava animato da una vena moralizzatrice che altro non nascondeva che un disegno politico, oggi finalmente venuto a galla».
Lunedì scorso, invece, il responsabile regionale di Fli Daniele Toto aveva attaccato il Pdl durante la presentazione di Ranieri. «Non accettiamo lezioni», aveva affermato, «da chi a livello nazionale ha portato il Paese allo stremo e da chi non ha certo ben governato, anteponendo gli interessi della collettività a quelli personali. L´arrivo in Fli di Ranieri rappresenta un passo avanti nella direzione di un partito che, tanto in Italia, quanto in Abruzzo, sta sempre più raccogliendo consensi».