CALCIO E VIOLENZA
Spinte e minacce ai giocatori del Pescara: calcio vietato per tre tifosi
Provvedimenti Daspo per due e cinque anni del questore dopo l'incontro che gli ultras avevano avuto con la squadra in vista della trasferta di Empoli
PESCARA. Tre provvedimenti di divieto (Daspo) per altrettanti tifosi del Pescara. Il questore ha emesso, in via d'urgenza, tre divieti di accesso alle manifestazioni sportive nei confronti di altrettanti ultras pescaresi che, durante un recente allenamento della squadra, seppure autorizzati dalla società a incontrare i calciatori, avevano spintonato uno di loro, inscenando una viva protesta per i risultati negativi della squadra nel campionato di calcio di serie B in corso. Secondo la polizia i tre tifosi sono arrivati a minacciare di attendere gli atleti al rientro della trasferta di ieri a Empoli, nel caso in cui squadra non avesse conseguito la vittoria.
I provvedimenti avranno durata di due anni per uno e di cinque anni per i restanti due tifosi, in quanto questi ultimi, in passato, erano stati già destinatari di analoghi provvedimenti. I Daspo, inoltre, prevedono anche l'obbligo, che va convalidato dall'autorità giudiziaria, di presentarsi in un ufficio di polizia durante lo svolgimento delle partite di calcio.