Strade, area di risulta, teatri: così cambierà Pescara

9 Dicembre 2024

Ecco il piano delle opere pubbliche dal 2025 al 2027

PESCARA. Dalla manutenzione delle strade all'area di risulta, dalle nuove piantumazioni a teatri e parchi. Presentato il piano delle opere pubbliche che dovrebbe offrire un nuovo volto a Pescara. E' un programma triennale che prevede investimenti per oltre 181 milioni di euro: è stato approvato dalla giunta del sindaco Carlo Masci e presentato dallo stesso primo cittadino.

"Un programma triennale", ha sottolineato il sindaco, “che contiene obiettivi concreti da da raggiungere. Ci abbiamo lavorato tutti, il consigliere Massimo Pastore lo ha seguito giorno per giorno, e ci porterà a coprire tutte le necessità. Per il 2025 gli interventi previsti sono pari a 68 milioni, per il 2026 ammontano a 91 milioni e per il 2027 a 22 milioni: in totale circa 23 milioni sono finanziati con fondi comunali, per il resto si tratta di risorse europee, nazionali e regionali.

Tra le voci più significative, da inserire le nuove piantumazioni. "Vogliamo continuare nella stessa direzione tracciata dal progetto su corso Umberto e piazza Sacro Cuore", dice Masci. “Il nostro obiettivo è piantare 10mila alberi”. Masci ha ricordato che gli investimenti sul verde saranno anche altri, a partire da quelli “dell'area di risulta e del parco nord, e poi la demolizione dello svincolo a trombetta che ci permetterà di ampliare la pineta con altri 22mila metri quadri. Ben 9 milioni saranno destinati alla manutenzione delle strade, in tre anni, e 1,5 milioni ai marciapiedi, che vogliamo più sicuri”.

Tra le altre voci ricordiamo il completamento della riviera sud, gli interventi sulle scuole, sul teatro Michetti e sul Conservatorio. Avremo le risorse per proseguire l'intervento nell'area di risulta, che è epocale, strategico, e non trascureremo le periferie, da via Di Sotto a via Pepe. Prevista anche la riqualificazione degli impianti sportivi”, ha aggiunto sempre Masci. E' stata sottolineata l'attenzione riservata alla manutenzione dei marciapiedi, per mezzo milione di euro l'anno.

"E poi", ha sottolineato Pastore, "con i fondi Fsc messi a disposizione dalla Regione punteremo sulla cultura”, ha detto sempre Pastore, che ha parlato anche del “progetto per il teatro d'Annunzio. A un milione di euro destinato al verde si aggiungono i lavori previsti sulle sponde del fiume Pescara (1,4 milioni di euro), da riqualificare, con l'obiettivo di rendere il corso d'acqua navigabile. Si punterà sul completamento di tutto il lungomare sud, con 4 nuovi lotti: da piazza Rizzo fino al Paolo VI, da piazza Le Laudi a via Tosti, da piazza Alcyone a via Celommi, e da qui a Francavilla".

Un occhio di riguardo per le strutture sportive, in particolare previsti interventi per riqualificare il campo Adriano Flacco. E per concludere l'area di risulta. "Nei primi mesi del 2025", ha detto Pastore, "sarà ufficializzato il progetto esecutivo, dopodiché potranno cominciare i lavori e nel frattempo sarà firmata la convenzione con la Regione sui fondi Fsc per ulteriori venti milioni di euro per completare il primo lotto. Insomma, sarà un anno fondamentale anche per puntare al secondo lotto. E poi ancora sottolineo la riqualificazione della recinzione del parco Cocco, per 600mila euro”.

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