Un festival musicale sulla spiaggia del Jova Beach Party
Dal 12 al 14 giugno: la giunta ha dato l’ok a Movida Events Ma i nomi degli artisti internazionali sono ancora top secret
MONTESILVANO. Un festival musicale, con artisti di fama internazionale, potrebbe far ballare per tre giorni di seguito migliaia di giovani sulla spiaggia del Jova Beach Party. Le date scelte dagli organizzatori sono il 12, 13 e 14 giugno, e la giunta comunale ha già dato il primo via libera alla concessione del tratto di spiaggia libera compresa tra via Marinelli e via Isonzo.
In attesa di mettere a punto tutti i dettagli organizzativi, gli amministratori preferiscono mantenere le bocche cucite sui nomi degli ospiti internazionali che dovrebbero animare le tre serate. Il nulla osta dell’esecutivo De Martinis, però, è contenuto nero su bianco in una delibera in cui si apprende che la società Movida Events, che a Montesilvano ha già organizzato il Summer Reggaeton Festival la scorsa estate, ha chiesto la disponibilità della spiaggia libera per il secondo fine settimana di giugno, per organizzare «manifestazioni di intrattenimento musicale».
«Abbiamo dato un primo parere favorevole», spiega il sindaco Ottavio De Martinis, «attraverso un atto di giunta necessario all’organizzatore per poter attivare i contatti con i manager degli artisti. Sicuramente la nostra spiaggia, come abbiamo dimostrato con Jovanotti, è un luogo che ben si presta a grandi eventi». A mostrare entusiasmo per la possibilità di ospitare un simile festival è anche l’assessore agli Eventi giovanili Alessandro Pompei: «Abbiamo ricevuto questa proposta molto ambiziosa rispetto alla quale siamo ottimisti. Si tratta di un festival di livello internazionale che abbraccerà più generi musicali e principalmente rivolto ai giovani. Vogliamo mantenere massimo riserbo perché c’è in ballo la possibilità di realizzare qualcosa di veramente stratosferico e non possiamo “spoilerare” nulla fino a che non avremo definito tutti i dettagli con gli organizzatori».
Sicuramente, però, i giovani di Montesilvano e non solo potranno contare su altri appuntamenti a loro dedicati: «Daremo continuità ai festival che abbiamo già avviato con successo negli anni passati», annuncia Pompei, «ci sarà una seconda edizione del Levante Fest, la terza edizione del Guerrilla Music Fest e la seconda del Soud of Sea Festival, eventi attraverso i quali abbiamo ospitato artisti del calibro di Massimo Pericolo, Vegas Jones, Leon, Luchè, MamboLosco». Ma non solo eventi per i più giovani nel cartellone estivo al quale da settimane, ormai, è al lavoro l’assessore al Turismo e manifestazioni Deborah Comardi: «Abbiamo ricevuto centinaia di proposte e abbiamo deciso di prorogare i termini per la presentazione delle domande, inizialmente fissati al 10 febbraio, almeno di un’altra settimana», spiega, «sicuramente quest’anno giocheremo in anticipo, presentando il cartellone entro marzo, per offrire ai turisti e ai potenziali sponsor, la possibilità di conoscere gli eventi in calendario. Senza dubbio sarà un cartellone molto ricco e variegato, che accontenterà tutte le fasce di età e tutti i gusti».
Quanto al budget a disposizione, «ci aggiriamo anche quest’anno intorno ai 200 mila euro», mentre appare rinviato lo smantellamento del teatro del mare. «Per il momento il proprietario dell’area non costruirà», rivela Comardi, «per cui anche per l’estate 2020 potremo contare, tra le altre, su questa location».
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In attesa di mettere a punto tutti i dettagli organizzativi, gli amministratori preferiscono mantenere le bocche cucite sui nomi degli ospiti internazionali che dovrebbero animare le tre serate. Il nulla osta dell’esecutivo De Martinis, però, è contenuto nero su bianco in una delibera in cui si apprende che la società Movida Events, che a Montesilvano ha già organizzato il Summer Reggaeton Festival la scorsa estate, ha chiesto la disponibilità della spiaggia libera per il secondo fine settimana di giugno, per organizzare «manifestazioni di intrattenimento musicale».
«Abbiamo dato un primo parere favorevole», spiega il sindaco Ottavio De Martinis, «attraverso un atto di giunta necessario all’organizzatore per poter attivare i contatti con i manager degli artisti. Sicuramente la nostra spiaggia, come abbiamo dimostrato con Jovanotti, è un luogo che ben si presta a grandi eventi». A mostrare entusiasmo per la possibilità di ospitare un simile festival è anche l’assessore agli Eventi giovanili Alessandro Pompei: «Abbiamo ricevuto questa proposta molto ambiziosa rispetto alla quale siamo ottimisti. Si tratta di un festival di livello internazionale che abbraccerà più generi musicali e principalmente rivolto ai giovani. Vogliamo mantenere massimo riserbo perché c’è in ballo la possibilità di realizzare qualcosa di veramente stratosferico e non possiamo “spoilerare” nulla fino a che non avremo definito tutti i dettagli con gli organizzatori».
Sicuramente, però, i giovani di Montesilvano e non solo potranno contare su altri appuntamenti a loro dedicati: «Daremo continuità ai festival che abbiamo già avviato con successo negli anni passati», annuncia Pompei, «ci sarà una seconda edizione del Levante Fest, la terza edizione del Guerrilla Music Fest e la seconda del Soud of Sea Festival, eventi attraverso i quali abbiamo ospitato artisti del calibro di Massimo Pericolo, Vegas Jones, Leon, Luchè, MamboLosco». Ma non solo eventi per i più giovani nel cartellone estivo al quale da settimane, ormai, è al lavoro l’assessore al Turismo e manifestazioni Deborah Comardi: «Abbiamo ricevuto centinaia di proposte e abbiamo deciso di prorogare i termini per la presentazione delle domande, inizialmente fissati al 10 febbraio, almeno di un’altra settimana», spiega, «sicuramente quest’anno giocheremo in anticipo, presentando il cartellone entro marzo, per offrire ai turisti e ai potenziali sponsor, la possibilità di conoscere gli eventi in calendario. Senza dubbio sarà un cartellone molto ricco e variegato, che accontenterà tutte le fasce di età e tutti i gusti».
Quanto al budget a disposizione, «ci aggiriamo anche quest’anno intorno ai 200 mila euro», mentre appare rinviato lo smantellamento del teatro del mare. «Per il momento il proprietario dell’area non costruirà», rivela Comardi, «per cui anche per l’estate 2020 potremo contare, tra le altre, su questa location».
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