Un pezzo dell’Alberghiero in piazza Grue

Provincia e Comune rivoluzionano alcuni edifici, la Croce rossa traslocherà nella scuola di Villa Fabio

06 settembre 2015

PESCARA. La Croce rossa lascerà la vecchia sede nel palazzo della Provincia e si trasferirà nella scuola di Villa Fabio e al suo posto arriverà la polizia provinciale. La scuola di Villa Fabio finirà nell’edificio della media Carducci, in via Fonte Romana. Sei aule dell’Alberghiero verranno trasferite nell’ex circoscrizione di Porta Nuova, in piazza Grue, dove rimarrà il centro sociale per anziani. Inoltre, la Croce rossa cederà al Comune, a titolo gratuito, un terreno intorno al mercato ittico al dettaglio, ora utilizzato come parcheggio. Ecco che cosa prevede l’accordo sottoscritto da Provincia, Comune e Croce rossa per razionalizzare gli edifici pubblici e risparmiare sulle spese. L’operazione, già approvata con una delibera dalla giunta, è stata presentata ieri dal sindaco Marco Alessandrini, dagli assessori al patrimonio e politiche sociali Veronica Teodoro e Giuliano Diodati, dal presidente della Provincia Antonio Di Marco, dal responsabile della Croce rossa Matteo Mattioli e dalla consigliera con delega all’istruzione Leila Kechoud.

«Operazione triangolare, questa delibera risponde a più esigenze», ha detto Alessandrini, «in primis quella di risparmio di spesa di questo Comune, perché genera un saldo attivo di 36.648 l'anno. La Croce rossa corrisponderà un canone annuo di 14.448 euro al Comune per la nuova sede di mille metri quadrati e il Comune risparmierà così 10.500 euro annui pari ai costi delle utenze per la struttura di Villa Fabio».

«La delibera inoltre concede anche una sede idonea alla Croce rossa», ha osservato la Teodoro, che è anche una volontaria del comitato pescarese, «dopo una serie di sopralluoghi abbiamo deciso di comune accordo di utilizzare la scuola di Villa Fabio, poiché posizionata in una zona strategica. Mi preme rassicurare tutti i genitori dei bambini che studiano a Villa Fabio, dicendo loro che quelle tre classi saranno trasferite alla scuola Carducci anche per volontà dello stesso dirigente». «Tutti gli sportelli presenti in piazza Grue», ha assicurato Diodati, «saranno mantenuti, ci saranno aggiustamenti legati alla convivenza con l'Alberghiero, ma che l'edificio può metabolizzare».