Una donna architetto per la giunta
La presidente dell’Ordine Antosa: «Io assessore all’Urbanistica? Ci devo pensare»
PESCARA. A poche ore dall’addio della Sammassimo, già circola il nome del probabile assessore che prenderà il suo posto. In pole position ci sarebbe la presidente dell’Ordine degli architetti di Pescara Laura Antosa.
«Nessuno mi ha contattata per un incarico del genere», ha dichiarato ieri la professionista contattata dal Centro, «dovrei comunque pensarci se accettare o meno».
Secondo indiscrezioni, il sindaco Marco Alessandrini starebbe pensando a lei per il posto di assessore all’urbanistica, delega ora nelle mani del primo cittadino. Con la nomina di un nuovo componente della giunta, scatterà anche un rimpasto delle deleghe. Lo ha rivelato lo stesso Alessandrini.
In sostanza, il sindaco manterrà ad interim le deleghe della Sammassimo, ossia bilancio, finanze e tributi e cederà l’urbanistica al futuro assessore. Insieme a questo incarico potrebbe essere assegnata al futuro componente della giunta anche l’edilizia privata, ora tra le deleghe dell’assessore Sandra Santavenere.
La Antosa, oltre ad essere una stimatissima professionista apprezzata sia dal centrosinistra che dal centrodestra, è anche una donna e, quindi, la sua eventuale nomina consentirebbe al sindaco di mantenere il limite minimo di quote rosa stabilito dallo Statuto comunale.
La presidente dell’Ordine degli architetti, inoltre, ha già lavorato per conto del Comune per effettuare una Vas nell’ambito del progetto per il quartiere Fontanelle. Il suo curriculum è di tutto rispetto. La Antosa compirà 43 anni il prossimo 27 luglio. Si è laureata nel 2000 in Restauro architettonico e consolidamento degli edifici vincendo il premio Tesi di laurea in materia di Protezione civile, bandito dalla Regione. Ha svolto una collaborazione alla cattedra di Progettazione ambientale e di ricerca sui temi legati alla qualità ambientale. Dal 2002 è iscritta all’albo dell’Ordine professionale degli architetti. Poi, ha fondato il laboratorio di Progettazione sperimentale archetipo dove svolge attività di progettazione d’interni e design. È inoltre consulente tecnico d’ufficio nei procedimenti civili e penali. (a.ben.)
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