Edizione digitaleAl via domani l'8ª Roseto Summer League
Pecile, Gigli, Spahija e Spinelli alla kermesse di Sorgentone, Di Biase e Verrigni
ROSETO. Roseto si prepara all'ennesima estate all'insegna del tormentone basket. Cambiano le proprietà ma le difficoltà restano. Stesso refrain: il tessuto imprenditoriale non risponde, la politica fa orecchie da mercante. Dopo 8 anni nel basket professionistico (2 in A2 e 6 in A1) di colpo si è arrivati alla amara consapevolezza che la pallacanestro nel Lido delle Rose non attecchisce più. Dalla A1 alla B2, se possibile, le cose sono addirittura peggiorate; un progetto triennale è fallito di fronte al primo insuccesso e ora la buona azione di “salvare” la piazza dalla seconda mancata iscrizione consecutiva la sta tentando Giovanni Brocco, proprio colui che cedendo il diritto di Silvi a Rapagnà aveva permesso a Roseto di non morire del tutto.
Della nuova emergenza in casa del Roseto si parlerà, come ogni inizio estate, alla “OSLV Roseto Summer League”, la manifestazione che da 8 anni segna l'inizio dell'estate calda del basket e della campagna acquisti/cessioni. La triade composta da Domenico Sorgentone, Antimo Di Biase e Piergiorgio Verrigni porterà, ancora una volta, procuratori, dirigenti, coach e giocatori nella storica Arena 4 Palme da domani fino a venerdì. Il primo grande nome che ha annunciato la sua presenza a Roseto è Andrea Pecile, che gioca in ACB (la Serie A spagnola) da capitano a Granada, e che ha coniugato la vacanza con lo studio, visto che scenderà in Abruzzo per sostenere esami del corso di laurea in Scienze dello Sport di Atri.
All'Arena potrebbe fare una capatina anche Neven Spahija, il coach del Roseto più forte di sempre, quello del settimo posto e quello che, alla luce del livellamento verso il basso subito dal campionato, suscita maggiore nostalgia.
Chissà dove sarebbe arrivata una squadra che poteva schierare uno starting five con Abdul-Rauf, Woodward, Nikagbatse, Sesay e Arigbabu, e con back up del calibro di Di Giuliomaria, Morri, Mutombo.
Altri nomi annunciati all'Arena sono quelli di Angelo Gigli della Benetton Treviso e di Valerio Spinelli della Eldo Napoli.
Alla 8ª edizione della kermesse rosetana prenderanno parte come al solito 8 squadre (Adriatica Ricambi, Rossi Tascioni, Mizar Lancia, Nordkapp Land Rover, GLS- DDA Elettrica, Hotel Bellavista, Metalchimica e Progetto Auto Fiat), divise in due gironi di qualificazioni; giovedì si giocheranno le semifinali e venerdì la finale, per la quale gli organizzatori stanno cercando una collocazione tv prestigiosa su SI (Sport Italia).
Come di consueto verrà prodotto un magazine TV quotidiano che sarà trasmesso su TV6, ATV7, Vides TV (la tv in rete) e sul canale satellitare AB Channel (canale 920 del bouquet di Sky). Inoltre in occasione delle semifinali e delle finali ci sarà la diretta integrale streaming su Vides TV. Anche quest'anno la manifestazione rosetana ricorderà con il premio al Miglior Giovane l'indimenticato Alessio Baldinelli, il coach che ha messo sulla cartina geografica del basket che conta prima Jesi e poi Osimo, portato via da un male incurabile nel febbraio del 2005. In attesa della prima palla a due oggi alle ore 17 sono arrivate le prime notizie di mercato: dopo la firma dei coach Sorgentone ad Atri e di Trivelli a Pescara è arrivata anche quella di Piero Bianchi in B2 a Bisceglie.
Della nuova emergenza in casa del Roseto si parlerà, come ogni inizio estate, alla “OSLV Roseto Summer League”, la manifestazione che da 8 anni segna l'inizio dell'estate calda del basket e della campagna acquisti/cessioni. La triade composta da Domenico Sorgentone, Antimo Di Biase e Piergiorgio Verrigni porterà, ancora una volta, procuratori, dirigenti, coach e giocatori nella storica Arena 4 Palme da domani fino a venerdì. Il primo grande nome che ha annunciato la sua presenza a Roseto è Andrea Pecile, che gioca in ACB (la Serie A spagnola) da capitano a Granada, e che ha coniugato la vacanza con lo studio, visto che scenderà in Abruzzo per sostenere esami del corso di laurea in Scienze dello Sport di Atri.
All'Arena potrebbe fare una capatina anche Neven Spahija, il coach del Roseto più forte di sempre, quello del settimo posto e quello che, alla luce del livellamento verso il basso subito dal campionato, suscita maggiore nostalgia.
Chissà dove sarebbe arrivata una squadra che poteva schierare uno starting five con Abdul-Rauf, Woodward, Nikagbatse, Sesay e Arigbabu, e con back up del calibro di Di Giuliomaria, Morri, Mutombo.
Altri nomi annunciati all'Arena sono quelli di Angelo Gigli della Benetton Treviso e di Valerio Spinelli della Eldo Napoli.
Alla 8ª edizione della kermesse rosetana prenderanno parte come al solito 8 squadre (Adriatica Ricambi, Rossi Tascioni, Mizar Lancia, Nordkapp Land Rover, GLS- DDA Elettrica, Hotel Bellavista, Metalchimica e Progetto Auto Fiat), divise in due gironi di qualificazioni; giovedì si giocheranno le semifinali e venerdì la finale, per la quale gli organizzatori stanno cercando una collocazione tv prestigiosa su SI (Sport Italia).
Come di consueto verrà prodotto un magazine TV quotidiano che sarà trasmesso su TV6, ATV7, Vides TV (la tv in rete) e sul canale satellitare AB Channel (canale 920 del bouquet di Sky). Inoltre in occasione delle semifinali e delle finali ci sarà la diretta integrale streaming su Vides TV. Anche quest'anno la manifestazione rosetana ricorderà con il premio al Miglior Giovane l'indimenticato Alessio Baldinelli, il coach che ha messo sulla cartina geografica del basket che conta prima Jesi e poi Osimo, portato via da un male incurabile nel febbraio del 2005. In attesa della prima palla a due oggi alle ore 17 sono arrivate le prime notizie di mercato: dopo la firma dei coach Sorgentone ad Atri e di Trivelli a Pescara è arrivata anche quella di Piero Bianchi in B2 a Bisceglie.