BRUTTE NOTIZIE DALL'INFERMERIA
Allarme Ceter, il bomber a rischio forfait
L’attaccante alle prese con un guaio muscolare che lo costringerebbe a saltare la Spal. Guai al ginocchio per Jaroszynski
PESCARA. La sfortuna continua a tormentare Damir Ceter. A un mese dall’ultimo infortunio, l’attaccante del Pescara è di nuovo ko. Durante l’amichevole in famiglia di sabato, infatti, un movimento innaturale ha provocato un fastidioso guaio muscolare che gli potrebbe fargli saltare la gara di sabato contro la Spal.
Nelle prossime ore il bomber colombiano si sottoporrà agli esami strumentali per capire l’entità dell’infortunio all’adduttore. Sfortunato il centravanti ex Chievo rientrato da due settimane in campo, dopo uno stop di quasi 20 giorni per un precedente guaio al flessore, che gli aveva fatto saltare le gare con Empoli, Venezia e Frosinone. Il 23enne arrivato in prestito dal Cagliari nell’ultima gara contro il Cittadella aveva segnato una splendida doppietta e consegnato la prima vittoria in campionato ai biancazzurri. Se la diagnosi (sospetta lesione muscolare) verrà confermata dagli esami, allora Ceter potrebbe restare fuori per più di un mese. Ovviamente lo staff medico diretto dal professor Vincenzo Salini spera in un responso più “morbido” per consentire al tecnico Massimo Oddo di avere a disposizione il suo centravanti, calcolando che Raul Asencio non ha ancora i 90 minuti nelle gambe per giocare una gara da titolare. Oddo, dunque, incrocia le dita e spera che arrivino notizie incoraggianti. Al contrario il tecnico dovrà cambiare il suo piano di battaglia per andare all’assalto della corazzata Spal. Il sistema di gioco dovrebbe essere confermato. Il 3-4-2-1 sarà un punto fermo anche nelle prossime gare, chiaramente senza Ceter e con Asencio in campo qualcosa a livello di muscoli dovrà essere rivisto.
Allarme in difesa. I guai del Delfino, però, non finiscono qui. Durante il test in famiglia di sabato, infatti, anche il difensore Pawel Jaroszynski è andato ko. Il 26enne polacco si è fatto male al ginocchio. Oggi Jaroszynski si dovrà sottoporre alla risonanza magnetica per valutare l’infortunio. Dopo una prima valutazione dei medici, sembra che si possa trattare di un problema al menisco. Solo gli esami strumentali potranno fugare ogni dubbio e scongiurare il peggio con tempi di recupero molto lunghi. Per la gara con la Spal è in forte dubbio la presenza di Bocchetti che, a causa di un problema al polpaccio, molto probabilmente rientrerà nella gara casalinga con il Pordenone in programma sabato 28 novembre. La sua possibile assenza, va sommata ai forfait di Drudi e Antei, con Oddo che sarà costretto a lavorare in piena emergenza. Senza nemmeno Jaroszynski, infatti, i difensori disponibili sono solo Scognamiglio e Guth, con Balzano che da terzino è stato adattato nella linea a tre.
Tra campo e trattative. Questa settimana sarà molto delicata per i biancazzurri che dovranno preparare una gara molto difficile con due pedine a rischio forfait. Settimana delicata anche per quanto riguarda le vicende societarie, con l’imprenditore milanese Leonardo Pavanati alla ricerca delle fideiussioni per provare a chiudere l’acquisto del club biancazzurro. Entro qualche giorno, infatti, l’immobiliarista aspetta risposte dalle banche che gli dovrebbero garantire 9 milioni di euro di fideiussioni. Il presidente Sebastiani aspetta alla finestra e senza fretta di voler chiudere l’operazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nelle prossime ore il bomber colombiano si sottoporrà agli esami strumentali per capire l’entità dell’infortunio all’adduttore. Sfortunato il centravanti ex Chievo rientrato da due settimane in campo, dopo uno stop di quasi 20 giorni per un precedente guaio al flessore, che gli aveva fatto saltare le gare con Empoli, Venezia e Frosinone. Il 23enne arrivato in prestito dal Cagliari nell’ultima gara contro il Cittadella aveva segnato una splendida doppietta e consegnato la prima vittoria in campionato ai biancazzurri. Se la diagnosi (sospetta lesione muscolare) verrà confermata dagli esami, allora Ceter potrebbe restare fuori per più di un mese. Ovviamente lo staff medico diretto dal professor Vincenzo Salini spera in un responso più “morbido” per consentire al tecnico Massimo Oddo di avere a disposizione il suo centravanti, calcolando che Raul Asencio non ha ancora i 90 minuti nelle gambe per giocare una gara da titolare. Oddo, dunque, incrocia le dita e spera che arrivino notizie incoraggianti. Al contrario il tecnico dovrà cambiare il suo piano di battaglia per andare all’assalto della corazzata Spal. Il sistema di gioco dovrebbe essere confermato. Il 3-4-2-1 sarà un punto fermo anche nelle prossime gare, chiaramente senza Ceter e con Asencio in campo qualcosa a livello di muscoli dovrà essere rivisto.
Allarme in difesa. I guai del Delfino, però, non finiscono qui. Durante il test in famiglia di sabato, infatti, anche il difensore Pawel Jaroszynski è andato ko. Il 26enne polacco si è fatto male al ginocchio. Oggi Jaroszynski si dovrà sottoporre alla risonanza magnetica per valutare l’infortunio. Dopo una prima valutazione dei medici, sembra che si possa trattare di un problema al menisco. Solo gli esami strumentali potranno fugare ogni dubbio e scongiurare il peggio con tempi di recupero molto lunghi. Per la gara con la Spal è in forte dubbio la presenza di Bocchetti che, a causa di un problema al polpaccio, molto probabilmente rientrerà nella gara casalinga con il Pordenone in programma sabato 28 novembre. La sua possibile assenza, va sommata ai forfait di Drudi e Antei, con Oddo che sarà costretto a lavorare in piena emergenza. Senza nemmeno Jaroszynski, infatti, i difensori disponibili sono solo Scognamiglio e Guth, con Balzano che da terzino è stato adattato nella linea a tre.
Tra campo e trattative. Questa settimana sarà molto delicata per i biancazzurri che dovranno preparare una gara molto difficile con due pedine a rischio forfait. Settimana delicata anche per quanto riguarda le vicende societarie, con l’imprenditore milanese Leonardo Pavanati alla ricerca delle fideiussioni per provare a chiudere l’acquisto del club biancazzurro. Entro qualche giorno, infatti, l’immobiliarista aspetta risposte dalle banche che gli dovrebbero garantire 9 milioni di euro di fideiussioni. Il presidente Sebastiani aspetta alla finestra e senza fretta di voler chiudere l’operazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA