Edizione digitaleAlonso vola, le Ferrari arrancano
Nel box è polemica fra Trulli e il capo della Toyota: «Vuole mandarmi via».
INTERLAGOS (Brasile). Il venerdì non è mai molto indicativo per capire quello che potrà succedere in gara, a maggior ragione nel penultimo appuntamento della stagione, a titoli ancora da assegnare. Grande tensione sportiva al box della Brawn perché se il mondiale costruttori è ormai cosa fatta, quello dei piloti è ancora tutto da assegnare. E’ guerra dei nervi tra Button e Barrichello, anche perché la monoposto non è quella super di inizio stagione.
Sicuramente meno pressione in casa della Red Bull con Sebastian Vettel che può contare su una macchina migliore e che ha tutto da guadagnare nei confronti degli avversari. Al termine delle due sessioni di prova nelle quali i migliori tempi sono stati quelli di Mark Webber (1’12”463) e Fernando Alonso (1’12”314), il primo bilancio è che la Brawn ha qualche difficoltà in più rispetto alla Red Bull che viaggia più spedita. Non deve ingannare il terzo terzo tempo di Barrichello nelle seconde libere, a vettura praticamente scarica. Bello rivedere Felipe Massa al box Ferrari, pronto a confrontarsi principalmente con il suo nuovo compagno di squadra Fernando Alonso: dopo gli attriti dei giorni scorsi, i due si sono parlati e si sono stretti la mano.
Strada decisamente in salita per la Ferrari, come da pronostico: Kimi Raikkonen ha chiuso il suo personale bilancio con un decimo e un diciottesimo tempo, mentre Giancarlo Fisichella ha chiuso quindicesimo la prima sessione e addirittura ultimo la seconda.
Ma nel paddock è scoppiata una polemica fra il pilota abruzzese Jarno Trulli e la sua scuderia, la Toyota. Anzi contro il presidente della squadra corse John Howett, il quale starebbe facendo di tutto per liberarsi di lui e prendere Kimi Raikkonen in uscita dalla Ferrari. «Io ho un accordo con Tamashi Yamashima (il gran capo della Toyota motor company ndr)», queste le parole di Trulli secondo quanto riportato dal sito web della Gazzetta dello Sport, «il quale mi ha chiesto di attendere il 15 novembre quando la Toyota deciderà il proprio futuro in Formula 1.
E questo accordo intendo rispettarlo per cui non mi sono mosso per cercare altre soluzioni». Trulli afferma di non sapere se la Toyota intenda o meno tenerlo in squadra, ma ci sarebbe qualcuno (Howett?) che lo sta denigrando e che, dice testualmente Trulli «sta giocando sporco».
Sicuramente meno pressione in casa della Red Bull con Sebastian Vettel che può contare su una macchina migliore e che ha tutto da guadagnare nei confronti degli avversari. Al termine delle due sessioni di prova nelle quali i migliori tempi sono stati quelli di Mark Webber (1’12”463) e Fernando Alonso (1’12”314), il primo bilancio è che la Brawn ha qualche difficoltà in più rispetto alla Red Bull che viaggia più spedita. Non deve ingannare il terzo terzo tempo di Barrichello nelle seconde libere, a vettura praticamente scarica. Bello rivedere Felipe Massa al box Ferrari, pronto a confrontarsi principalmente con il suo nuovo compagno di squadra Fernando Alonso: dopo gli attriti dei giorni scorsi, i due si sono parlati e si sono stretti la mano.
Strada decisamente in salita per la Ferrari, come da pronostico: Kimi Raikkonen ha chiuso il suo personale bilancio con un decimo e un diciottesimo tempo, mentre Giancarlo Fisichella ha chiuso quindicesimo la prima sessione e addirittura ultimo la seconda.
Ma nel paddock è scoppiata una polemica fra il pilota abruzzese Jarno Trulli e la sua scuderia, la Toyota. Anzi contro il presidente della squadra corse John Howett, il quale starebbe facendo di tutto per liberarsi di lui e prendere Kimi Raikkonen in uscita dalla Ferrari. «Io ho un accordo con Tamashi Yamashima (il gran capo della Toyota motor company ndr)», queste le parole di Trulli secondo quanto riportato dal sito web della Gazzetta dello Sport, «il quale mi ha chiesto di attendere il 15 novembre quando la Toyota deciderà il proprio futuro in Formula 1.
E questo accordo intendo rispettarlo per cui non mi sono mosso per cercare altre soluzioni». Trulli afferma di non sapere se la Toyota intenda o meno tenerlo in squadra, ma ci sarebbe qualcuno (Howett?) che lo sta denigrando e che, dice testualmente Trulli «sta giocando sporco».