CHIETI. La carica dei 3.500. Tutti venduti i biglietti riservati ai tifosi del Chieti in curva Volpi e tribuna. Ennesimo sold out all’Angelini - in base ai biglietti a disposizione dopo il no del Comune a vendere ai tifosi locali anche i 500 tagliandi riservati al settore ospiti che rimarrà vuoto - in una domenica di sport e spettacolo con l’esibizione di Al Bano Carrisi ad aprire la sfida (ore 14,30) con l’Atletico Ascoli.
Ai neroverdi serve un approccio diverso rispetto ai primi 20’ choc di Civitanova. «Più che problema di approccio, abbiamo pagato il fatto di essere andati sotto dopo un minuto e questo ha scombussolato i nostri piani», spiega il tecnico Ignoffo: «Poi siamo stati bravi a reagire e quella reazione dev’essere la nostra costanza. L’Atletico Ascoli è una squadra forte con 4-5 giocatori che hanno fatto la C. Non sono degli sprovveduti e non è quella squadra che all’inizio fa boom e poi te la ritrovi nei bassifondi al girone di ritorno».
Tra i pali la scelta dovrebbe ricadere sull’over Mercorelli, al rientro dopo la lunga squalifica, con l’inserimento dell’under Oddo in avanti al posto di Tourè. L’altra possibile novità è il rilancio di Caiazza in difesa. «Sto valutando un po’ tutte le situazioni perché sapete che c’è l’obbligo degli under. Uno cerca sempre di mettere in campo la formazione migliore».
In attesa dei rinforzi dal mercato che riapre tra una settimana. «Questo periodo lo odio», dice Ignoffo, «è il più brutto per gli allenatori perché le voci di mercato sono momenti di distrazione per tutti. Questo non deve accadere. I ragazzi devono avere la mente sgombra e pensare solo al Chieti».
Sul mercato, però, si sta già lavorando. «Va fatto qualcosina sugli under perché siamo pochi. L’assenza di Di Matteo (out insieme ad Arioli, ndr), anche se non ha mai giocato, è importante perché trovarsi con un solo 2006 in panchina è un rischio. Per questo, ho convocato il 2007 Giunchedi della Juniores».
La società ha annunciato che sarà indetta la giornata neroverde nel derby dell’8 dicembre con L’Aquila. In quel weekend arriverà a Chieti anche l’ingegnere Fabio Pellizzoni, che ha progettato lo stadio del Tottenham, per effettuare i primi sopralluoghi sull’area del Villaggio Mediterraneo dove la nuova proprietà vorrebbe costruire il nuovo stadio.
Per Natale, intanto, la società sta organizzando la festa dello sport con tutte le altre realtà sportive teatine e la presenza di ospiti illustri tra politici, sportivi e personaggi dello spettacolo.
CHIETI (4-3-3): Mercorelli; Della Quercia, Caiazza, Sini, Guerriero; Casciano, Di Paolantonio, Forgione; Ceccarelli, Fall, Oddo. Allenatore: Ignoffo
Giammarco Giardini