PALLA AL CENTRO
Aspettando Ronaldo ci godiamo Antenucci
Aspettando il miglior Cristiano Ronaldo, la Juventus ha fatto il pieno di punti; lo stesso dicasi per il Napoli, nonostante avesse un calendario più difficile. Complici i rinvii della prima giornata per i tragici fatti di Genova e in attesa del posticipo Roma-Atalanta, le rivali per lo scudetto della passata stagione sono già lì in vetta alla classifica, a braccetto, per riproporre il duello che ha infiammato per mesi l’Italia calcistica. Come se non ci fossero state l’estate in mezzo e le vacanze. Per settimane tutti hanno pronosticato la riscossa delle milanesi, entrambe candidate al ruolo di anti-Juve grazie a un mercato da protagonista. E, invece, il Milan ha perso la prima partita facendosi ribaltare al San Paolo e l’Inter è già indietro cinque punti dalle battistrada. E’ calcio d’agosto, per carità, e va preso con le molle, ma certi vizi sembrano resistere nonostante l’arrivo di Higuain e i rinforzi chiesti e ottenuti da Spalletti. I fischi di San Siro, ieri sera, sono il termometro di una difficoltà, in casa Inter, che va dall’organizzazione di gioco alla tenuta mentale, passando per la scarsa brillantezza atletica. C’è un’intrusa, però, sul gradino più alto della graduatoria: è la Spal, anch’essa a sei punti. Entrambe le vittorie ottenute a Bologna in altrettanti derby: alla prima con i felsinei e ieri contro il Parma. Una piacevole sorpresa. Nel campionato che sarà di Cristiano Ronaldo - in attesa che si “capisca” con i bianconeri - la perla della domenica è di Mirko Antenucci, un destro al volo terrificante e spettacolare (foto) all’incrocio dei pali quello che ha piegato il Parma al Dall’Ara. Roba da cineteca, roba che se l’avesse fatto CR7 sai quanti milioni di like. A 33 anni il gol di Antenucci ha un sapore particolare, visto che l’attaccante - di origine molisana, ma trapiantato a Giulianova - è uno di quelli che è arrivato dalla gavetta e ha assaporato il grande palcoscenico non più in tenera età. Dopo aver trascinato la Spal in serie A, nella passata stagione è partito come quarta punta salvo poi scalare le gerarchie e diventare il trascinatore della squadra di Semplici a suon di reti. Adesso è ripartito con il turbo e con una prodezza degna del miglior Cristiano Ronaldo.
@roccocoletti1.
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