Baldini illumina il Pescara: «Ho giocatori straordinari»
Il tecnico: «Gara perfetta. Il Milan dei giovani? Dovrebbe fare un girone a parte...»
PESCARA . Il futuro sarà pure del Milan, ma il presente è tutto dei ragazzi del Pescara. Il recupero della gara prevista in calendario all’inizio di ottobre, ha detto quello che tutti in città volevano sentirsi dire. Il vento di burrasca che soffiava ieri sera allo stadio Adriatico-Cornacchia ha portato con sé una pioggia di gol ed ha spinto ancora più lontano le inseguitrici in classifica rimaste ancorate in porto. Mentre il Pescara ha cercato di chiudere il match già nel primo tempo, la curva del tifo biancazzurri si è esibita in una coreografia spettacolare esibendo un bandierone con l’indiano, simbolo dei Rangers.
Il Pescara ha illuminato il campo con un gioco fluido ed efficace anche quando, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, alcuni fari sui piloni dell’illuminazione hanno smesso di funzionare.
Tra le nuvole, una luna enorme, bellissima, emersa dal mare nel secondo tempo a coronare una gara mai in discussione. L’allenatore del Pescara, come al solito, ha effettuato tutti i cambi, un paio già alla fine del primo tempo anche per preservare i giocatori in vista del derby di lunedì prossimo. Una gara in cui il risultato non è così fondamentale per Baldini: «I miei sono ragazzi straordinari e quando decidono una cosa la portano a termine», ha sottolineato l’allenatore del Pescara, «siamo stati bravi a gestire il match evitando cali di tensione o disattenzioni che avrebbero potuto crearci problemi ma non dobbiamo farci ingannare dal risultato finale molto largo». Sei punti di differenza con Ternana ed Entella possono significare una piccola fuga a questo punto del campionato: «La mia vita, i miei valori e il mio lavoro sono in funzione del raggiungimento dei nostri obiettivi», ha spiegato Baldini, «cioè prima la serie B e poi la serie A e dobbiamo resettare tutto alla fine di questo recupero con il Milan ripartendo con il lavoro già da domani (oggi, ndc) per affrontare al meglio la partita con il Pineto». E la gara di ieri sera ha riportato il Pescara a segnare con una certa facilità, cosa che non accadeva da tre incontri: «Vero», ha risposto il mister toscano, «nelle ultime partite avevamo segnato poco e la questione stava diventando preoccupante. Ci abbiamo lavorato molto in allenamento e stasera siamo stati più efficaci negli ultimi venti metri trovando la via del gol in modo più semplice».
A Silvio Baldini chiediamo se ha senso che le seconde squadre (giovanili) delle società di serie A come il Milan e la Juventus, partecipino a campionati professionistici (serie C) e la risposta è stata diretta, come al solito: «Per me queste squadre under 23 dovrebbero giocare in campionati a parte – ha spiegato Baldini – dovrebbero formare dei gironi in cui possono sfidarsi tra loro». E poi, mister Baldini, pensa al campanilismo: «Pensiamo a quanto sarebbe stato bello se al posto di una di queste squadre stasera (ieri sera, ndc) avessimo giocato contro una squadra dalla grande tradizione che rappresenta un territorio o una città come la Sambenedettese o il Chieti con cui il Pescara ha anche rivalità storiche e di grande fascino».
Riccardo Tonin ieri sera schierato titolare ha disputato una delle migliori gare da quando è a Pescara: «Sicuramente è una bella vittoria e ci porta alla prossima partita molto carichi e l’abbiamo portata a termine nel miglior modo», ha evidenziato il centravanti biancazzurro, «e non ho sentito la pressione per l’importanza che rivestiva questa gara anche grazie all’abilità del mister che non ci carica di alcuna responsabilità».
Quanto pesi l’allenatore in questa squadra prova a spiegarlo il terzino Edoardo Pierozzi, che ieri sera ha segnato la sua prima rete in biancazzurro entrando a far parte della cooperativa del gol: «Vi garantisco che stiamo vivendo questa avventura con grande fiducia e indubbiamente questa partita con il Milan Futuro rappresentava per noi un jolly che eravamo pronti a mettere sul tavolo al momento giusto, e quel momento è arrivato».
Ettore Cappetti
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