Chieti all’inferno e ritorno: sotto 0-2, rimonta e vince
18 Novembre 2024
Neroverdi indomabili dopo un pessimo avvio, la vetta resta a due punti
CIVITANOVESE2
CHIETI3
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Cosignani 6, Diop 6, Passalacqua 6, Franco 5.5 (22’ st Rizzo 5.5) ; Visciano 5.5, Capece 6, Macarof 5.5 (35’ st Ruggeri sv), Buonavoglia 6.5 (19’ st Domizi 6); Padovani 6 (1’ st Spagna 5.5), Bevilacqua 6 (26’ st Brunet 5.5). A disposizione: Massenz, Giandomenico, Tassi, Esposito. Allenatore: Alfonsi.
CHIETI (4-3-3): Servalli 6; Della Quercia 6.5, Schiavino 6 (14’ st Caiazza 6), Sini 6, Guerriero 6.5; Casciano 6 (20’ st Cordova 6.5), Forgione 6 (26’ st Di Dio 6.5), Di Paolantonio 6 (14’ st Donsah 6.5); Tourè 6.5, Fall 7.5, Ceccarelli 7 (41’ st Balic sv). A disposizione: Manzari, Di Matteo, Oddo, Balic, Valentini. Allenatore: Ignoffo.
Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1.
Reti: 1’ pt Buonavoglia, 23’ pt Bevilacqua, 30’ pt Fall, 36’ st Ceccarelli, 38’ st Tourè.
Note: ammoniti Bevilacqua, Franco, Passalacqua e Forgione. Calci d’angolo 2-5. Recupero 1’ pt, 5’ st.
CIVITANOVA MARCHE
Una rimonta pazzesca quella messa a segno dal Chieti, che in casa della Civitanovese vive una partenza da brividi, ma poi sale in cattedra e ribalta la formazione marchigiana nel finale, quando tutto sembrava ormai impossibile. Successo che consente ai neroverdi di salire al secondo posto, a due soli punti dalla capolista Sambenedettese.
Ignoffo si presenta al “Polisportivo” consapevole che i padroni di casa non vanno sottovalutati. Il tecnico scende in campo schierando la sua squadra con il consueto 4-3-3. Nel tridente offensivo trovano spazio Tourè, Fall e Ceccarelli, mentre in mediana resta in panchina Donsah, spazio invece a Cascione, Forgione e Di Paolantonio. Gli avversari rispondono con un più accorto 4-4-2. La gara parte subito in salita per il Chieti, che dopo un minuto subisce la rete dei rossoblù, messa a segno da Buonavoglia grazie a una disattenzione della retroguardia teatina. I neroverdi non riescono a riprendersi dallo sbandamento iniziale e al 20’ ecco arrivare anche il raddoppio locale firmato da Bevilacqua, con un chirurgico che bacia il palo prima di finire in rete. Nel mezzo la Civitanovese aveva messo più volte i brividi al Chieti, creando diverse occasioni pericolose. Sembra essere dunque una domenica da dimenticare per la squadra di Ignoffo, che invece si rimbocca le maniche e inizia ad alzare la testa. Una palla vagante trasformata in rete da Fall con una spaccata riapre la sfida e riaccende l’entusiasmo del Chieti, che nel frattempo aveva colpito un palo. Si va così all’intervallo con il Chieti sotto di un gol.
Nella ripresa Ignoffo tra il 14’ e il 26’ opta per alcune sostituzioni che ridisegnano la squadra. Scelta che si rivela giusta, perchè i neroverdi continuano a spingere e a mettere alle corde la Civitanovese. I padroni di casa resistono quanto possono agli attacchi teatini, ma sul finire della sfida devono arrendersi alla furia ospite. Al 36’ Ceccarelli illumina tutti con una gran giocata, che vale il pareggio. Due minuti dopo il Chieti si ritrova in vantaggio con la rete firmata da Tourè. Rimonta compiuta, ora il Chieti è padrone del campo e non lascia più speranze alla Civitanovese, costretta ad arrendersi dopo cinque minuti di recupero.
Seconda parte di gara maiuscola per il Chieti, che torna a vincere in trasferta e lo fa proprio nelle Marche, dove alla quinta giornata si impose con lo stesso risultato in casa della Vigor Senigallia. Prestazione importante, che dimostra grande solidità anche dal punto di vista mentale: in molti sotto di due reti dopo venti minuti sarebbero crollati, ma non la squadra di Ignoffo, che con lucidità e caparbietà è andata a prendersi tre punti che sembrava impossibile portare via. Un successo che torna dopo due pareggi consecutivi e regala entusiasmo in vista del prossimo match in programma domenica contro l’Atletico Ascoli, avversario al quale però non andrà concesso nulla per provare a trovare quella vittoria che all’Angelini sta stentando ad arrivare.
Matteo Achilli
CHIETI3
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Cosignani 6, Diop 6, Passalacqua 6, Franco 5.5 (22’ st Rizzo 5.5) ; Visciano 5.5, Capece 6, Macarof 5.5 (35’ st Ruggeri sv), Buonavoglia 6.5 (19’ st Domizi 6); Padovani 6 (1’ st Spagna 5.5), Bevilacqua 6 (26’ st Brunet 5.5). A disposizione: Massenz, Giandomenico, Tassi, Esposito. Allenatore: Alfonsi.
CHIETI (4-3-3): Servalli 6; Della Quercia 6.5, Schiavino 6 (14’ st Caiazza 6), Sini 6, Guerriero 6.5; Casciano 6 (20’ st Cordova 6.5), Forgione 6 (26’ st Di Dio 6.5), Di Paolantonio 6 (14’ st Donsah 6.5); Tourè 6.5, Fall 7.5, Ceccarelli 7 (41’ st Balic sv). A disposizione: Manzari, Di Matteo, Oddo, Balic, Valentini. Allenatore: Ignoffo.
Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1.
Reti: 1’ pt Buonavoglia, 23’ pt Bevilacqua, 30’ pt Fall, 36’ st Ceccarelli, 38’ st Tourè.
Note: ammoniti Bevilacqua, Franco, Passalacqua e Forgione. Calci d’angolo 2-5. Recupero 1’ pt, 5’ st.
CIVITANOVA MARCHE
Una rimonta pazzesca quella messa a segno dal Chieti, che in casa della Civitanovese vive una partenza da brividi, ma poi sale in cattedra e ribalta la formazione marchigiana nel finale, quando tutto sembrava ormai impossibile. Successo che consente ai neroverdi di salire al secondo posto, a due soli punti dalla capolista Sambenedettese.
Ignoffo si presenta al “Polisportivo” consapevole che i padroni di casa non vanno sottovalutati. Il tecnico scende in campo schierando la sua squadra con il consueto 4-3-3. Nel tridente offensivo trovano spazio Tourè, Fall e Ceccarelli, mentre in mediana resta in panchina Donsah, spazio invece a Cascione, Forgione e Di Paolantonio. Gli avversari rispondono con un più accorto 4-4-2. La gara parte subito in salita per il Chieti, che dopo un minuto subisce la rete dei rossoblù, messa a segno da Buonavoglia grazie a una disattenzione della retroguardia teatina. I neroverdi non riescono a riprendersi dallo sbandamento iniziale e al 20’ ecco arrivare anche il raddoppio locale firmato da Bevilacqua, con un chirurgico che bacia il palo prima di finire in rete. Nel mezzo la Civitanovese aveva messo più volte i brividi al Chieti, creando diverse occasioni pericolose. Sembra essere dunque una domenica da dimenticare per la squadra di Ignoffo, che invece si rimbocca le maniche e inizia ad alzare la testa. Una palla vagante trasformata in rete da Fall con una spaccata riapre la sfida e riaccende l’entusiasmo del Chieti, che nel frattempo aveva colpito un palo. Si va così all’intervallo con il Chieti sotto di un gol.
Nella ripresa Ignoffo tra il 14’ e il 26’ opta per alcune sostituzioni che ridisegnano la squadra. Scelta che si rivela giusta, perchè i neroverdi continuano a spingere e a mettere alle corde la Civitanovese. I padroni di casa resistono quanto possono agli attacchi teatini, ma sul finire della sfida devono arrendersi alla furia ospite. Al 36’ Ceccarelli illumina tutti con una gran giocata, che vale il pareggio. Due minuti dopo il Chieti si ritrova in vantaggio con la rete firmata da Tourè. Rimonta compiuta, ora il Chieti è padrone del campo e non lascia più speranze alla Civitanovese, costretta ad arrendersi dopo cinque minuti di recupero.
Seconda parte di gara maiuscola per il Chieti, che torna a vincere in trasferta e lo fa proprio nelle Marche, dove alla quinta giornata si impose con lo stesso risultato in casa della Vigor Senigallia. Prestazione importante, che dimostra grande solidità anche dal punto di vista mentale: in molti sotto di due reti dopo venti minuti sarebbero crollati, ma non la squadra di Ignoffo, che con lucidità e caparbietà è andata a prendersi tre punti che sembrava impossibile portare via. Un successo che torna dopo due pareggi consecutivi e regala entusiasmo in vista del prossimo match in programma domenica contro l’Atletico Ascoli, avversario al quale però non andrà concesso nulla per provare a trovare quella vittoria che all’Angelini sta stentando ad arrivare.
Matteo Achilli
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