Chieti, spunta l’ipotesi Tatomir
A Bellia piace il tecnico del Miglianico per il rilancio dei neroverdi
CHIETI. Alessandro Tatomir, 42 anni, originario di Roma ma teatino di adozione, ex centrocampista del Chieti, allenatore prima del settore giovanile del Pescara, poi del Montesilvano e negli ultimi due anni del Miglianico (Eccellenza). E’ suo il nome che circola attorno al Chieti, come possibile nuovo allenatore per la prossima stagione. Il presidente Walter Bellia deve ancora decidere se rimanere o meno alla guida della società ma se, come sembra, dovesse continuare, prenderebbe in seria considerazione l’ipotesi Tatomir per il rilancio del Chieti in serie D. Il futuro della squadra neroverde è ancora tutto da scrivere, ma qualcosa inizia a muoversi e trapelano le prime indiscrezioni. Il nome di Tatomir corrisponde all’identikit di allenatore che ha in mente Bellia: giovane, del posto (vive a Chieti), voglioso di affermarsi in categorie superiori e con un passato importante da giocatore con la maglia neroverde. Insomma, sarebbe una scommessa dopo quelle (vinte) di Vivarini, Paolucci e De Patre. Ma il candidato principale alla panchina del Chieti, con Bellia presidente, resta Pino Di Meo, il tecnico che quest’anno non è riuscito ad evitare la retrocessione in D. Quel che è certo è che il Chieti andrà rifondato. A nove giorni dalla retrocessione è rimasta solo una scatola vuota con tutti i giocatori che sono andati via, dopo aver ottenuto lo svincolo dalla società. Si potrebbe ripartire da La Selva, Della Penna, Bagaglini, Di Properzio e Berardino. Ma molto dipenderà dalla scelta del nuovo ds: piace Antonio Obbedio, ex di Teramo e Ancona. Un profilo giovane che coinciderebbe con quello di Tatomir: anche per lui, infatti, come nel caso del tecnico del Miglianico, si tratterebbe di un ritorno a Chieti perché con la maglia neroverde ha vinto il campionato di Eccellenza con Cifaldi in panchina.(g.g.)
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