CICLISMO
Ciccone secondo nella tappa del Tour de France
L'abruzzese a 32'' da Hindley (nuova maglia gialla), voleva provare a recuperare ma è stato fermato dall’ammiraglia
PESCARA. L'abruzzese - di Brecciarola, Chieti - Giulio Ciccone è arrivato secondo nella prima tappa pirenaica e la quinta del Tour de France da Pau a Laruns, di quasi 163 km. Prima di lui a 32'' Jay Hindley (Bora-Hansgrohe) che è anche la nuova maglia gialla.
La prima pirenaica non ha tradito le attese. Anche perché c'è stato il terzo round del "duello" Vingegaard-Pogacar che questa volta è stato appannaggio del danese (ha guadagnato 1'04«). Grande protagonista di giornata anche Giulio Ciccone (Lidl-Trek): pure lui inseritosi nella prima azione di giornata chiude poi al secondo posto di tappa, ed ora terzo in classifica generale.
A decidere la quinta frazione è stata l’ultima ascesa di giornata, dove praticamente sono saltati tutti gli schemi: Hindley è partito a venti chilometri dal traguardo creando un distacco significativo dal resto dei corridori, Vingegaard - aiutato anche dall’azione dei compagni di squadra - ha attaccato Pogacar, incapace di rispondere e marcato stretto da Kuss. Il danese ha poi provato a convincere Gall, Ciccone e Buchmann a darsi il cambio per colmare il gap dall’australiano, ma i quattro non hanno trovato l’accordo per andare a chiudere l’azione.
Stizzito Giulio Ciccone, arrivato secondo a 32'' dal vincitore: l’obiettivo era quello di provare a recuperare per poter conquistare la tappa, ma l’abruzzese è stato fermato dall’ammiraglia. Soddisfatto l’attuale leader della Grande Boucle: "Oggi mi sono divertito davvero tanto, ma non era tutto programmato. È incredibile essere in maglia gialla, non ho veramente parole", ha ribadito.