Il tecnico brianzolo Alberto Colombo, 48 anni

CALCIO / SERIE C

Colombo: "Ad Avellino voglio la reazione. Lescano? Sono il tecnico di tutti"

L'allenatore del Pescara alla vigilia della trasferta: “Mi aspetto una reazione forte, una prova di carattere. Scelgo chi sta meglio"

PESCARA. Le parole di Alberto Colombo alla vigilia di Pescara-Avellino (domani, ore 17,30):“Kraja sarà assente per un problema muscolare risolvibile a breve. La partita per noi sarà molto molto importante. Veniamo da un momento non bello e voglio una prova di carattere per riportare a casa punti. L'aspetto psicologico è particolare, per noi è stato il tallone d’Achille".

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GLI AVVERSARI: Avellino in ripresa noi in difficoltà? "E’ il bello e il brutto del calcio. Loro stanno bene ma indietro in classifica. Noi però vogliamo chiudere l’ultimo periodo brutto e vogliamo ripartire. La considerazione di questa partita è molto importante".

LA FORMAZIONE. Potrebbe essere molto simile alla gara con il Picerno. Vogliamo ripetere la gara di andata dove giocammo bene e stringemmo i denti nel finale. Rispetto alle ultime uscite mi aspetto una reazione di carattere, mi aspetto più coraggio nell’aggredire in avanti come dice anche il Presidente. E mi aspetto di ritrovare le nostre giocate. L’Avellino? Ci sono aspetti tecnici, tattici e legati alla testa. Loro sono aggressivi in fase di non possesso e accettano i duelli. Noi dobbiamo accettare i duelli e provare a vincerli. Non mollare nelle difficoltà sarà fondamentale".

CASO LESCANO. "Io alleno il Pescara e non un giocatore. Credo si sia ingigantita un po' la situazione. Lescano ha giocato fino alla gara con la Gelbison. Poi un infortunio e ha giocato Vergani che ha fatto gol. Ed è stato riproposto. Stessa situazione nel post Taranto. Vergani ha giocato, ha segnato ed è stato riproposto. E lo ripeto, oggi sto vedendo meglio altri. Se è arrabbiato sono contento, quando si vede la reazione è un giocatore importante. Ma se non c’è reazione conta poco. Mora ha detto: poche parole e tanti fatti. Il tridente? Ho ben chiaro l’andamento della settimana. E cerco di scegliere i giocatori più adatti”. (e.g.)