Da oggi a sabato la corsa ai titoli maschile e femminile / VIDEO

PESCARA. E ora la parola passa al campo. Dopo la festa di ieri sera con la passerella inaugurale della 35ª edizione del trofeo delle Regioni di pallavolo si inizia a giocare: al mattino la maschile e nel pomeriggio la femminile. Un’esperienza entusiasmante e faticosa a livello organizzativo, per la prima volta in Abruzzo, a cura del comitato regionale Fipav del presidente Fabio Di Camillo.

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Si gioca in cinque città e in nove impianti. Una manifestazione in grado di attirare almeno duemila persone tra pallavolisti in erba, genitori e parenti, arbitri e addetti ai lavori. Sono sistemati nella zona dei Grandi Alberghi a Montesilvano. Si gioca a Pineto, a Montesilvano (due campi allestiti al PalaDeanMartin), Francavilla, Chieti (Colle dell’Ara e PalaTricalle) e Pescara (PalaElettra 1 e 2 e PalaOrfento). Le gare maschili si svolgeranno al mattino dalle ore 9,30 e quelle femminili al pomeriggio a partire dalle 15. Da oggi a sabato mattina va in scena l’assalto alla Lombardia (femminile) e al Veneto (maschile) detentori dei titoli conquistati l’anno scorso a Rovereto. In campo 21 selezioni maschili e altrettante femminili composti rispettivamente, da nati dal 2002 in poi e da nate dal 2003 in poi. L’Abruzzo, in passato, ha vinto un titolo sia nel settore maschile che in quello femminile; oggi, non sembra avere le carte in regola per ripetersi anche perché parte dal 13° posto conquistato l’anno scorso in Trentino. «Il meccanismo è particolare, quindi l’obiettivo è fare bene subito», ha detto Nunzio Lanci, responsabile della rappresentativa maschile abruzzese, «nella prima giornata di gare (oggi, ndr) per entrare tra le prime dodici e giocarsi una buona posizione in classifica. Sappiamo che abbiamo dei limiti, ma vogliamo andare oltre. Domani (oggi, ndr) contro Molise e Sardegna, a Pineto, avremo due gare subito decisive, perché chi vincerà il triangolare avrà la possibilità di salire nel ranking e di giocare poi per le prime 12 posizioni. In squadra ci sono dei ragazzi interessanti, ad esempio Mario Vita che ha già svolto degli stage con la nazionale. Gli altri sono tutti under 16; per la prima volta dopo tanti anni c’è un ragazzo dell’Aquila Francesco Gioia e questo ci fa piacere, perché coinvolgiamo tutta la regione. Credo che l’organizzazione del Trofeo delle Regioni sia un bel risultato per comitato regionale, adesso tocca noi con i risultati da conquistare sul campo. I presupposti sono buoni. Mi piace rimarcare l’idea carina di creare una sorta di villaggio olimpico nella zona dei grandi alberghi». Per quanto riguarda la selezione femminile abruzzese fa il punto Marcela Corzo, l’allenatrice. «Il livello di preparazione mi sembra buono», ha detto, «stiamo lavorando da ottobre e abbiamo svolto 25 allenamenti, abbiamo fatto un grande lavoro anche con tornei fuori regione: abbiamo lavorato per il presente e per il futuro. Purtroppo, stiamo facendo i conti con qualche problema della palleggiatrice Giorgia Passeri che, nell’ultimo test, ha avuto un acciacco all’inguine. Penso che possa recuperare. Domani (oggi, ndr) giocheremo a Francavilla: alle 15,30 contro la Valle d’Aosta; poi, chi perderà se la vedrà subito con la Sardegna, mentre la vincente scenderà in campo per la terza gara, sempre contro la Sardegna».
@roccocoletti1.

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