Edizione digitaleDa Sky a Perform, ecco le novità dei campionati
La tv di Murdoch prende 7 gare di A, le altre 3 e la serie B su Internet
PESCARA. Tante variazioni in serie A e una vera rivoluzione in B. Le assegnazioni dei diritti televisivi cambieranno le abitudini degli appassionati di calcio, anche se la situazione sarà definita solo nei prossimi giorni. Al momento, in A, 7 partite di ogni giornata andranno in onda in esclusiva su Sky e altre 3 su Dazn, la piattaforma via internet del gruppo Perform, compagnia inglese che da circa dieci anni produce, confeziona e distribuisce contenuti sportivi in tutto il mondo. Perform, inoltre, ha acquisito i diritti della serie B per i prossimi tre anni.
Dunque, almeno per ora, nessun match dei campionati italiano verrà trasmesso su Mediaset. In realtà, in questi giorni, l’emittente di Silvio Berlusconi è in trattativa con Sky e Perform per ricomprare almeno una fetta dei diritti di trasmissione. «Sapremo qualcosa entro la prossima settimana», ha dichiarato l’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi. E lo stesso sta facendo Sky con Perform per quelle tre partite che mancano. Per il torneo che inizierà il 18 agosto, in totale, l’emittente satellitare ha in esclusiva 266 partite (16 big match su 20).
La serie A è stata venduta a 973,3 milioni di euro più bonus dopo la risoluzione del contratto tra la Lega A e MediaPro, mentre Perform, che trasmetterà tutti i match della serie B, con l'esclusiva di 10 partite su 11 in ogni giornata, nonché dei play off e dei play out. Verserà alla Lega B 22 milioni a stagione più bonus per il triennio 2018-2021. Ed è questa la vera novità. Per la prima volta nella storia del torneo cadetto le partite potranno essere seguite solo su Internet. Per ottenere i servizi sarà necessario sottoscrivere un abbonamento. Bisognerà compilare un modulo sul sito ufficiale e poi scaricare l’applicazione su un dispositivo. Il costo è di 9,99 euro al mese e sarà possibile guardare le partite su smart tv, smartphone, tablet, computer e consolle per videogiochi. Potranno essere collegati al massimo sei dispositivi diversi, ma solo due saranno visibili in contemporanea.
Il primo mese di abbonamento sarà gratuito, in seguito il cliente deciderà se proseguire con il servizio. Il pagamento sarà possibile solo con carte di credito o prepagate. Dazn è una piattaforma simile a Netflix (o altri servizi di streaming) ed è già presente in vari Paesi (Germania, Austria, Svizzera, Canada, Giappone e, a breve, negli Stati Uniti). Per vedere le partite del campionato di serie B non saranno necessari né cavo né parabola, ma basterà avere solo un buon collegamento alla rete. Con Dazn (la pronuncia esatta è “Da zone”), gli utenti avranno la possibilità di vedere le gare, metterle in pausa o rivedere un’azione in ogni momento.
Il possibile palinsesto. Come detto, gli appassionati di calcio potranno seguire sette partite di serie A su Sky e le restanti tre su Dazn. La piattaforma on line farà vedere l’anticipo del sabato sera (ore 20,30), il lunch match della domenica (ore 12,30) e una gara della domenica alle 15. Sky, invece, trasmetterà gli altri due anticipi del sabato (ore 15 e 18), quattro partite di domenica (due alle 15, una alle 18 e l’ultima alle 20,30) e il posticipo del lunedì, sempre alle 20,30. La serie A prevede tre turni infrasettimanali (26 settembre, 26 dicembre, e 3 aprile) e cinque soste (comprese quelle dei due week dello stop invernali, in programma il 6 e il 13 gennaio 2019). La novità è l’introduzione sul modello inglese del Boxing day, che prevede le partite il 26 dicembre, nel giorno di Santo Stefano. Si tratta della prima volta nella storia della serie A.
Almeno per ora, la serie B è un’esclusiva di Dazn. Il via al torneo non è stato ancora ufficializzato. Due sono le possibili date: sabato 25 o domenica 26. Infatti, c’è la possibilità che i tifosi del Pescara e delle altre squadre cadette cambino abitudini, o meglio, tornino al passato andando allo stadio di domenica. La decisione definitiva verrà presa martedì a Milano nel corso dell’assemblea di Lega, dove verrà svelata anche l’emittente che trasmetterà l’anticipo del venerdì sera. L’assegnazione non è ufficiale, ma alla fine sarà quasi certamente la Rai ad assicurarselo. La prima offerta (2,2 milioni di euro) non convince i presidenti di B che martedì la respingeranno. Tuttavia, visto che Mediaset si è tirata indietro, la Lega B e la Rai potrebbero siglare un’intesa sulla base di circa 5 milioni comprensiva anche di tutti gli highlights. In tal caso, la serie B potrebbe giocare di domenica pomeriggio. Se così fosse, alle 18, la Rai trasmetterebbe il “90° minuto serie B”, mentre alle 19 andrebbe in onda quello di A.
In serie C (inizio 26 agosto) lo scenario dovrebbe restare immutato con le gare trasmesse dalla piattaforma Eleven Sports su Sportube.tv e gli anticipi e i posticipi anche su Raisport e Sportitalia.
Coppa Italia, Supercoppa e Champions. La Rai ha acquistato i diritti per la coppa Italia (debutto del Pescara il 5 agosto) e per la Supercoppa italiana che si giocherà a gennaio 2019 (data da definire). Grazie a un accordo con Sky, che detiene i diritti della Champions League, anche la Rai trasmetterà la miglior partita di una squadra italiana nel turno del mercoledì. Nel pacchetto sono incluse le semifinali, la finale e la sfida per la Supercoppa europea il 15 agosto tra Real e Atletico Madrid.
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Dunque, almeno per ora, nessun match dei campionati italiano verrà trasmesso su Mediaset. In realtà, in questi giorni, l’emittente di Silvio Berlusconi è in trattativa con Sky e Perform per ricomprare almeno una fetta dei diritti di trasmissione. «Sapremo qualcosa entro la prossima settimana», ha dichiarato l’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi. E lo stesso sta facendo Sky con Perform per quelle tre partite che mancano. Per il torneo che inizierà il 18 agosto, in totale, l’emittente satellitare ha in esclusiva 266 partite (16 big match su 20).
La serie A è stata venduta a 973,3 milioni di euro più bonus dopo la risoluzione del contratto tra la Lega A e MediaPro, mentre Perform, che trasmetterà tutti i match della serie B, con l'esclusiva di 10 partite su 11 in ogni giornata, nonché dei play off e dei play out. Verserà alla Lega B 22 milioni a stagione più bonus per il triennio 2018-2021. Ed è questa la vera novità. Per la prima volta nella storia del torneo cadetto le partite potranno essere seguite solo su Internet. Per ottenere i servizi sarà necessario sottoscrivere un abbonamento. Bisognerà compilare un modulo sul sito ufficiale e poi scaricare l’applicazione su un dispositivo. Il costo è di 9,99 euro al mese e sarà possibile guardare le partite su smart tv, smartphone, tablet, computer e consolle per videogiochi. Potranno essere collegati al massimo sei dispositivi diversi, ma solo due saranno visibili in contemporanea.
Il primo mese di abbonamento sarà gratuito, in seguito il cliente deciderà se proseguire con il servizio. Il pagamento sarà possibile solo con carte di credito o prepagate. Dazn è una piattaforma simile a Netflix (o altri servizi di streaming) ed è già presente in vari Paesi (Germania, Austria, Svizzera, Canada, Giappone e, a breve, negli Stati Uniti). Per vedere le partite del campionato di serie B non saranno necessari né cavo né parabola, ma basterà avere solo un buon collegamento alla rete. Con Dazn (la pronuncia esatta è “Da zone”), gli utenti avranno la possibilità di vedere le gare, metterle in pausa o rivedere un’azione in ogni momento.
Il possibile palinsesto. Come detto, gli appassionati di calcio potranno seguire sette partite di serie A su Sky e le restanti tre su Dazn. La piattaforma on line farà vedere l’anticipo del sabato sera (ore 20,30), il lunch match della domenica (ore 12,30) e una gara della domenica alle 15. Sky, invece, trasmetterà gli altri due anticipi del sabato (ore 15 e 18), quattro partite di domenica (due alle 15, una alle 18 e l’ultima alle 20,30) e il posticipo del lunedì, sempre alle 20,30. La serie A prevede tre turni infrasettimanali (26 settembre, 26 dicembre, e 3 aprile) e cinque soste (comprese quelle dei due week dello stop invernali, in programma il 6 e il 13 gennaio 2019). La novità è l’introduzione sul modello inglese del Boxing day, che prevede le partite il 26 dicembre, nel giorno di Santo Stefano. Si tratta della prima volta nella storia della serie A.
Almeno per ora, la serie B è un’esclusiva di Dazn. Il via al torneo non è stato ancora ufficializzato. Due sono le possibili date: sabato 25 o domenica 26. Infatti, c’è la possibilità che i tifosi del Pescara e delle altre squadre cadette cambino abitudini, o meglio, tornino al passato andando allo stadio di domenica. La decisione definitiva verrà presa martedì a Milano nel corso dell’assemblea di Lega, dove verrà svelata anche l’emittente che trasmetterà l’anticipo del venerdì sera. L’assegnazione non è ufficiale, ma alla fine sarà quasi certamente la Rai ad assicurarselo. La prima offerta (2,2 milioni di euro) non convince i presidenti di B che martedì la respingeranno. Tuttavia, visto che Mediaset si è tirata indietro, la Lega B e la Rai potrebbero siglare un’intesa sulla base di circa 5 milioni comprensiva anche di tutti gli highlights. In tal caso, la serie B potrebbe giocare di domenica pomeriggio. Se così fosse, alle 18, la Rai trasmetterebbe il “90° minuto serie B”, mentre alle 19 andrebbe in onda quello di A.
In serie C (inizio 26 agosto) lo scenario dovrebbe restare immutato con le gare trasmesse dalla piattaforma Eleven Sports su Sportube.tv e gli anticipi e i posticipi anche su Raisport e Sportitalia.
Coppa Italia, Supercoppa e Champions. La Rai ha acquistato i diritti per la coppa Italia (debutto del Pescara il 5 agosto) e per la Supercoppa italiana che si giocherà a gennaio 2019 (data da definire). Grazie a un accordo con Sky, che detiene i diritti della Champions League, anche la Rai trasmetterà la miglior partita di una squadra italiana nel turno del mercoledì. Nel pacchetto sono incluse le semifinali, la finale e la sfida per la Supercoppa europea il 15 agosto tra Real e Atletico Madrid.
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