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Basket A2
Di Paolantonio: vai Roseto, divertiamoci ancora
Questa sera (ore 18) la VisitRoseto.it inizia i play off a Castellanza, contro Legnano
ROSETO. E’ arrivato il gran giorno, da stasera (ore 18) la VisitRoseto.it inizia a giocare nei play off, e lo farà in trasferta, a Castellanza, contro Legnano, in una serie al meglio delle cinque gare che si disputeranno con queste date: stasera e martedì 2 maggio a Castellanza, venerdì 5 e domenica 7 maggio al PalaMaggetti, e l’ultima, la bella, ancora a Castellanza prevista per il mercoledì successivo, 10 maggio. Ovviamente passerà il turno la squadra che per prima otterrà tre vittorie, quindi le ultime due partite si giocheranno solo in caso di necessità.
Giocando senza il fattore campo a favore, l’obiettivo dei rosetani risulta evidente: provare a “pizzicare” una di queste trasferte, per provare poi far valere il proprio fattore campo. Fiches puntate quindi tutte su gara-1 di oggi, con gli Squali pronti a travestirsi da pirati, magari per approfittare di quella pressione che gli avversari potrebbero subire, poiché la serie non permette passi falsi. Ecco quindi perché il match sarà tutto da seguire.
Il Legnano, giunto terzo nel girone Ovest, è stato la sorpresa di inizio stagione: il gruppo di coach Mattia Ferrari è risultato ben collaudato, e in grado di proporre un gioco bilanciato tra la coppia degli americani e il solido gruppo degli italiani. L’unica nota negativa viene dall’infortunio dell’ala piccola Frassineti, che a febbraio si è fermata per infortunio, cosa che ha costretto Ferrari a ridisegnare il quintetto, ma che ha permesso al giovane Martini di esplodere. Il risultato finale quindi è stato più che buono, visto che Legnano ha giocato sempre con forza agonistica e sulle ali dell’entusiasmo. Il quintetto che normalmente propone vede Palermo da play, insieme a Raivio e Battilana o Roveda da ala piccola; sotto canestro invece, a spingere ci saranno l’italiano Ihedioha e William Mosley, che i rosetani ricorderanno con la maglia di Recanati nell’anno della Silver. Guardando alle medie stagionali, vien fuori che il top scorer è Raivio (18,4 e 7,6 rimbalzi)), seguito dall’infortunato Frassineti (che ne fatturava 14,2), Martini (13,5), Mosley (10,7 e 9,5 rimbalzi), Palermo (10,1) ed Ihedioha (8,7). Roseto invece, che vuole recuperare al meglio Casagrande, dovrebbe partire con un quintetto che vedrà schierati Fultz, Smith e Radonjic da esterni, e Amoroso e Sherrod a presidiar le plance, con Mei pronto dalla panchina soprattutto nei minuti in cui sull’altro fronte ci sarà la guardia Martini.
Coach Di Paolantonio parla come un libro stampato: «Loro sono i favoriti, ma noi partiamo con la voglia di inceppare i loro meccanismi: abbiamo voglia di divertirci ancora».
Marco Rapone
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Giocando senza il fattore campo a favore, l’obiettivo dei rosetani risulta evidente: provare a “pizzicare” una di queste trasferte, per provare poi far valere il proprio fattore campo. Fiches puntate quindi tutte su gara-1 di oggi, con gli Squali pronti a travestirsi da pirati, magari per approfittare di quella pressione che gli avversari potrebbero subire, poiché la serie non permette passi falsi. Ecco quindi perché il match sarà tutto da seguire.
Il Legnano, giunto terzo nel girone Ovest, è stato la sorpresa di inizio stagione: il gruppo di coach Mattia Ferrari è risultato ben collaudato, e in grado di proporre un gioco bilanciato tra la coppia degli americani e il solido gruppo degli italiani. L’unica nota negativa viene dall’infortunio dell’ala piccola Frassineti, che a febbraio si è fermata per infortunio, cosa che ha costretto Ferrari a ridisegnare il quintetto, ma che ha permesso al giovane Martini di esplodere. Il risultato finale quindi è stato più che buono, visto che Legnano ha giocato sempre con forza agonistica e sulle ali dell’entusiasmo. Il quintetto che normalmente propone vede Palermo da play, insieme a Raivio e Battilana o Roveda da ala piccola; sotto canestro invece, a spingere ci saranno l’italiano Ihedioha e William Mosley, che i rosetani ricorderanno con la maglia di Recanati nell’anno della Silver. Guardando alle medie stagionali, vien fuori che il top scorer è Raivio (18,4 e 7,6 rimbalzi)), seguito dall’infortunato Frassineti (che ne fatturava 14,2), Martini (13,5), Mosley (10,7 e 9,5 rimbalzi), Palermo (10,1) ed Ihedioha (8,7). Roseto invece, che vuole recuperare al meglio Casagrande, dovrebbe partire con un quintetto che vedrà schierati Fultz, Smith e Radonjic da esterni, e Amoroso e Sherrod a presidiar le plance, con Mei pronto dalla panchina soprattutto nei minuti in cui sull’altro fronte ci sarà la guardia Martini.
Coach Di Paolantonio parla come un libro stampato: «Loro sono i favoriti, ma noi partiamo con la voglia di inceppare i loro meccanismi: abbiamo voglia di divertirci ancora».
Marco Rapone
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