IL PESCARA DI SCENA A PISA

Dubbio Ceter, Breda incrocia le dita 

La punta ha un fastidio muscolare, oggi provino decisivo. Nzita, Balzano e Busellato ancora ko

PESCARA. La sfortuna continua a tormentare Damir Ceter. Un mese fa, dopo la doppietta al Cittadella, si è fermato per una lesione all’adduttore, ha bruciato le tappe ed è tornato in campo ad Ascoli. La sua presenza in campo è stata fondamentale: gol e tre punti conquistati nelle Marche. L’attaccante biancazzurro Damir Ceter è molto importante per il gioco di Roberto Breda, calcolando che è l’unico centravanti di ruolo disponibile. Con tre gol in sei partite, insieme a Maistro, il 23enne colombiano è il miglior marcatore del Pescara, ma domani (ore 21) contro il Pisa rischia di non esserci. L’ex centravanti del Chievo, infatti, sabato si è infortunato nel match perso con il Vicenza.
Dubbio Ceter. È stato sostituito al 15’ del secondo tempo per un problema al flessore, ieri è rimasto a riposo e oggi sarà valutato dallo staff medico. Un vero peccato, perché nella costruzione del gioco contro il Vicenza, fino a quando Ceter è rimasto in campo, i biancazzurri hanno confermato progressi evidenti nella manovra. Breda, ovviamente, spera di recuperarlo, ma non può rischiare una ricaduta del suo bomber. Oggi durante la rifinitura ci sarà il provino decisivo e il tecnico biancazzurro incrocia le dita per averlo a disposizione domani nella gara in trasferta con il Pisa. Con Ceter ko, infatti, il Pescara giocherebbe senza centravanti e potrebbero cambiare anche le idee tattiche del nuovo allenatore, che, dopo il buon avvio di Ascoli, ha trovato la prima sconfitta all’esordio in casa. Oltre al dubbio Ceter, domani contro i toscani sicuramente saranno di nuovo assenti i difensori Antonio Balzano e Mardochee Nzita, oltre al centrocampista Massimiliano Busellato. I tre, per i rispettivi infortuni, hanno già saltato la gara con il Vicenza e anche domani a Pisa daranno forfait perchè non ancora pienamente recuperati.
Bellanova scalpita. Per quanto riguarda le scelte, se si dovesse giocare con il 3-5-2, si rivedrà il terzino Raoul Bellanova, al rientro dopo un piccolo problema muscolare che lo ha costretto alla panchina con il Vicenza. In difesa si potrebbe rivedere la linea composta da Antei, Bocchetti e Jaroszynski, anche se il primo non è sembrato ancora pronto per giocare dall’inizio. Antei è reduce da un brutto infortunio al ginocchio e non giocava titolare da quasi un anno. «Finalmente sono ritornato a fare quello che amo. È stata durissima, questa volta molto più di altre, ma ci sono riuscito senza mai mollare. C’è rammarico per la sconfitta e la prestazione personale, ma bisogna sempre vedere le cose positive nei momenti negativi. Sono tornato a giocare e questo per me è già una vittoria», ha scritto sui social il difensore biancazzurro arrivato in prestito dal Benevento. A centrocampo si va verso la conferma di Valdifiori in cabina di regia con Memushaj e Maistro. «A volte lottare fino alla fine non basta. Ma di certo non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci», il pensiero di Maistro affidato ai social dopo la sconfitta con il Vicenza. I biancazzurri, dunque, domani sono chiamati al riscatto contro un Pisa che a livello di gol subiti ha fatto peggio del Pescara.
Difese allegre. I toscani allenati dal pescarese Luca D’Angelo, infatti, hanno incassato ben 25 gol, ovvero 3 in più rispetto a quelli presi dal Delfino che di reti ne ha subite 22. Domani all’Arena Garibaldi, quindi, si sfideranno le peggiori difese del campionato. Tra i toscani sarà assente per squalifica Marin, il tecnico D’Angelo dovrebbe confermare il 4-3-1-2 con Vido e Palombi in attacco. Probabilmente il trequartista sarà l’ex biancazzurro Danilo Soddimo. Il 33enne fantasista romano è stato a Pescara dal 2010 al 2013.
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