Si ferma la corsa ai play off del Pineto. Il calcio è bello e strano allo stesso tempo. Una partita da 0-0, con zero tiri in porta e una traversa dell’estone Tunjov, si trasforma, incredibilmente, in una sconfitta netta per un Pineto che non meritava proprio di perdere. L’ex secondo di Zeman Vincenzo Cangelosi, però, attinge alla panchina, mette dentro Mamadou Kanoutè che risponde nella maniera migliore al presidente del Trapani, Antonini, che qualche giorno fa, se l’era presa con l’esterno che aveva lasciato la Sicilia con qualche strascico polemico. Invece è stato proprio lui a sparare due legnate che hanno gonfiato la rete di un incolpevole Tonti e condannato un buon Pineto alla sconfitta. I biancazzurri hanno contrastato efficacemente il Perugia impedendo ai grifoni di creare problemi ad un inoperoso Tonti. Per un tempo le due squadre si sono annullate poi l’ingresso di Joselito e Kanoutè ha cambiato la partita. 

Le due squadre si sono studiate a lungo. Un rigore reclamato su un cross di Mezzoni, al 9’, ma le proteste perugine sono flebili. L’equilibrio regna sovrano nel primo tempo. Il Perugia continua ad avere il possesso del centrocampo ma la sua azione offensiva si attesta sulla trequarti biancazzurra dove trova la fiera opposizione della compagine di Tisci. Nel secondo tempo il Perugia si mette a specchio (4-3-3) con Joselito e Kanoute, Mezzoni retrocede in difesa. Marconi spara alto (11’), l’arbitro si guarda intorno chiedendo cosa dovesse fare. Schirone vola con un inserimento da centrocampo, Mezzoni lo spinge da dietro, Angelillo sorvola. Un flash al 21’. Il neo entrato Tunjov prende palla poco oltre il centrocampo fa tre passi e spara con il mancino: traversa piena. Biancorossi in attacco al 30’ quando Joselito dribbla in area, la palla esce per il tiraccio di Riccardi che sparacchia alto. 

Il gol sembra nell’aria ed arriva al 32’ quando Kanoutè si accentra da sinistra, Baggi cerca invano di prenderlo, il tiro bacia il palo e finisce in rete con il goleador che si prende gli applausi del Curi e gli abbracci dei suoi compagni di squadra. Tre minuti e Torrasi cerca spazio, Kanoutè si accentra ancora e spara lui battendo ancora Tonti per il 2-0. Partita chiusa. Anzi no perché al 46’ Seghetti vola e offre a Montevago il gol dell’esagerato 3-0 finale. E ora c’è il derby abruzzese venerdì sera al Mariani-Pavone contro il Pescara.