PINETO. Le tre sberle di venerdì sera a Perugia hanno spezzato la serie positiva, ma non hanno alterato l’umore del Pineto. Che resta al sesto posto in classifica del girone B di serie C in attesa dell’esito del recupero Pescara-Arezzo in programma il 9 aprile.

Partita in equilibrio fino ai gol di Kanoutè, preceduti dalla traversa di Tunjov. «Chi non ha visto la partita si fa un’idea sbagliata dell’andamento, guardando il risultato», ha detto il tecnico biancazzurro Ivan Tisci, «potevamo vincere noi e potevano vincere loro, l’episodio ha indirizzato la partita. Anzi, le prodezze di Kanoutè hanno determinato il risultato. Torniamo a casa con i tre gol sul groppone e sui quali rifletteremo, ma non sono deluso dalla prestazione della squadra». 

Ora la mente del Pineto - quinto in classifica nel girone B - è rivolta al derby abruzzese in programma venerdì sera al Mariani-Pavone contro il Pescara. La mente della squadra e della dirigenza che dovrà organizzare la partita. Ci sarà il record d’incasso e di presenze.

Sarà la prima volta del Pescara a Pineto contro i biancazzurri di casa in un impegno ufficiale. Visti i buoni rapporti esistenti tra i club e tra le tifoserie - molti pinetesi sono tifosi (anche) del Pescara - non dovrebbero esserci particolari prescrizioni nella riunione del Gos che dovrebbe essere convocata per martedì o mercoledì. Andrà comunque organizzato l’ordine pubblico.

Saranno 500 i biglietti in vendita nel settore ospiti riservato ai tifosi del Pescara. 15 euro il prezzo del singolo biglietto. Altri mille posti in tribuna. Biglietti di tribuna centrale in vendita a 20 euro l’uno (15 ridotti) e 15 euro per il tagliando della tribuna laterale (8 ridotti). Sarà tutto esaurito con diretta tv su Rete 8. I biglietti saranno messi in vendita, ovviamente, dopo la riunione del Gos che potrebbe imporre qualche prescrizione. Comunque, rapporti ottimi tra le società, a tal punto che entrambe si erano messe d’accordo per chiedere di giocare il derby all’Adriatico-Cornacchia. Richiesta rigettata dalla Lega Pro. Magari potrà esserci qualche ruggine in campo alla luce di quanto emerso all’andata. Alla luce del successo del Pineto e, soprattutto, dello screzio tra le panchine. Del battibecco tra il secondo di Tisci, Daniele De Vezze, e Silvio Baldini. Su cui, tra l’altro, tutti giurano di aver messo una pietra sopra dopo le scuse di De Vezze. Per la sfida di venerdì, intanto, il Pineto potrà disporre di tutto l’organico compreso il laterale Borsoi che a Perugia ha scontato il turno di squalifica. Ivan Tisci, uno dei tanti ex della contesa, avrà l’imbarazzo della scelta per individuare l’undici iniziale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA