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Gloria e Papa, dal vivaio del Roseto alla Nazionale Under 20
Grande la soddisfazione della società e dei due giovani atleti degli Shark ora in prestito al Giulianova in serie B: "Un sogno, grazie a chi ci ha creduto"
ROSETO. Mirko Gloria e Francesco Papa, due atleti di proprietà del Roseto Sharks, oggi in prestito in serie B a Giulianova, sono stati convocati in Nazionale under 20. Una notizia che ha letteralmente fatto emozionare la società biancazzurra, in quanto due suoi atleti hanno ricevuto la prestigiosa chiamata di coach Pino Sacripanti e, nel prossimo raduno del 16 e 17 febbraio 2015 a Roma, vestiranno la maglia Azzurra. Si tratta di due atleti classe 1995, che hanno giocato le ultime due stagioni a Roseto, alternandosi tra prima squadra e under 19, per altro ottenendo grandiosi risultati nel campionato nazionale under 19 (per due anni consecutivi, raggiunta la fase Interzona Nazionale). Gli Sharks, che stanno portando avanti con lungimiranza il progetto giovani, non possono che gioire per questa notizia, complimentandosi con i due biancazzurri per la costanza e il sacrificio dimostrati nel corso degli ultimi anni. Due ragazzi sui quali la dirigenza ha fortemente puntato, così come Francesco Faragalli, che oggi sta giocando in Serie B con la Luiss Roma, per giunta con ottime cifre.
Perché infondo, oltre la prima squadra che attualmente milita in A2 Silver, la vera pubblicità che la società vuole garantirsi a livello nazionale riguarda i suoi giovani prodotti, e con Gloria e Papa in Azzurro si può dire che, per ora, sta superando le aspettative, soprattutto se si pensa che il settore giovanile Sharks è nato soltanto nel 2012. Insomma, dopo pochissimi anni di attività, il vivaio degli Sharks si è già tolto una grossa soddisfazione che raramente anche grandi club possono vantare: ben due atleti sono entrati nel giro della Nazionale giovanile. Ecco cosa ne pensano i diretti interessati, Mirko Gloria e Francesco Papa, che proprio ieri sera hanno giocato e vinto con Giulianova, segnando rispettivamente 11 e 15 punti.
Mirko Gloria: "Sono contentissimo, è stata davvero una grande sorpresa che mi ha riempito il cuore di gioia. Ringrazio tutti gli allenatori che ho avuto, da quelli del minibasket, passando per Antimo Di Biase e Fabio Di Tommaso, fino ai fratelli Francani, senza tralasciare nessun componente dei vari staff, come i preparatori fisici, Domenico Faragalli e Piergiorgio Verrigni. La mia famiglia è rimasta molto entusiasta della mia convocazione in Azzurro e questo mi riempie d’orgoglio, perché i miei cari sono stati i primi a credere in me. Ovviamente fa piacere, ma so che ho ancora tantissimo lavoro da fare, e per questo rimarrò lo stesso ragazzo che si impegna in ogni allenamento, con la volontà e l’obiettivo di migliorare sempre. Con Giulianova sta andando bene e quello che al momento mi interessa di più è dare il massimo per aiutare la mia squadra ad arrivare più in alto possibile. Però ormai mi sento rosetano malgrado le mie origini siciliane, e chiaramente mi piacerebbe tantissimo tornare a giocare per la mia società d’appartenenza. Naturalmente devo tanto al Roseto Sharks, che ha creduto in me e mi ha trasmesso sempre tanta fiducia: è un ambiente super, dove ogni giovane ragazzo sogna di poter giocare, per cui spero di poterci tornare presto".
Francesco Papa: "Sono contentissimo per la convocazione! Ci speravo e l’aspettavo davvero con ansia: mentre ero ad allenarmi, me lo hanno comunicato e ho provato una felicità immensa. Chiaramente ringrazio Ernesto Francani e suo fratello Nando, oltre tutto lo staff di Giulianova, ma un grandissimo ringraziamento va al Roseto Sharks, che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di migliorare e di mettermi in mostra. Nei miei anni di permanenza a Roseto sono cresciuto come uomo e giocatore, grazie soprattutto all’aiuto di persone come Antimo Di Biase, Domenico Faragalli e Fabio Di Tommaso, ma anche tutti gli altri collaboratori. E poi mia madre, che mi è stata vicino nei momenti di difficoltà, specialmente nel corso del mio lungo infortunio dell'anno scorso. Mi piacerebbe tantissimo poter tornare a Roseto e giocare il prossimo anno in A2 – facciamo le corna! – con la mia squadra di appartenenza: sarebbe un sogno. Dall’altra parte però so che sarà difficile, perché avrei bisogno di giocare parecchi minuti per la mia crescita e probabilmente non sono ancora pronto per avere un ruolo da protagonista a quel livello. La stagione con Giulianova sta andando molto bene, soprattutto nel girone di andata, dato che in questo momento abbiamo avuto qualche risultato negativo, ma ieri – 7 febbraio, ndr -, per fortuna, siamo tornati a vincere. Saluto calorosamente tutti gli amici di Roseto e spero di riabbracciarli presto, magari da giocatore".