Pino Greco domenica, dopo il derby, non ha parlato. Ieri mattina, ha letto i giornali ed è andato su tutte le furie. Si è arrabbiato osservando le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Pescara Cuccureddu e dai suoi giocatori. Non certo per quelle dei dirigenti biancazzurri che si sono complimentati con i giallorossi. E così il ds del Giulianova ha deciso di passare al contrattacco. Non ha digerito la chiave di lettura secondo la quale il Pescara sarebbe stato danneggiato dalle decisioni del direttore di gara, Carbone di Napoli. Ecco quindi il Greco-pensiero: «Non mi sta bene che il Pescara si attacchi all’arbitro per spiegare il risultato. Non mi sta bene che non vengano riconosciuti i meriti al Giulianova.

Sono notevoli, indipendenti dall’arbitro. E poi stavamo giocando bene anche in parità numerica, prima dell’espulsione di Mengoni (al 39’ pt, ndr). Noi abbiamo stradominato la gara. Penso che il direttore di gara abbia fatto bene nella gran parte degli episodi incriminati: nessuno, infatti, autorizza un calciatore (Mengoni, ndr) a mettere le mani addosso a un collega. E poi chiariamo un concetto: nell’azione precedente all’espulsione Dettori stava a terra, ma non era infortunato a tal punto da dover mettere fuori la palla. Noi stiamo zitti, ma non per questo siamo fessi. Signori, il Pescara è stato costruito con grandi investimenti, si parla di milioni di euro, mentre noi siamo zeppi di giovani. Non cambiamo le carte in tavola e guardiamo in faccia la realtà.

Che cosa vogliono mettere a credere che il Giulianova ha più santi in paradiso del Pescara? Ma vogliamo scherzare? Si lamentano degli arbitri. E noi che cosa avremmo dovuto fare per tutti i torti subiti in passato? Non è mica detto che chi alza la voce ha sempre ragione. Il Pescara facesse un pizzico di autocritica. Nessuno regala niente in questo campionato. Sulla carta, non ci sarebbe dovuta essere partita. E, invece, la gente ha potuto ammirare un grande Giulianova. Che ha giocato bene e che ha messo in mostra tanti giovani di valore». Domenica la sfida sul campo del Portogruaro e poi il derby con la Virtus Lanciano, lunedì sera 5 ottobre. «Noi dobbiamo solo continuare a giocare come stiamo facendo ultimamente», sostiene il ds Greco. «A mio avviso, abbiamo anche dei margini di miglioramento».