CALCIO / SERIE C
Guerra dei bilanci: round al Pescara, "respinto" Iannascoli
La società biancazzurra comunica la sentenza con la quale il tribunale dell'Aquila ha "finalmente dichiarato la legittimità del bilancio al 2018"
PESCARA. Il Tribunale dell'Aquila dà ragione al Pescara nella guerra dei bilanci con l'ex amministratore Danilo Iannascoli. Il riferimento è al bilancio 2018 del Pescara che era stato impugnato dalla Cimmav srl del socio Iannascoli alla pari dei bilanci 2015, 2016 e 2017. Ebbene, la stessa società biancazzurra in una nota fa sapere che il Tribunale dell’Aquila, con sentenza del 21 ottobre, "ha finalmente dichiarato la legittimità del bilancio al 2018, sancendo come la sua redazione sia avvenuta nel pieno rispetto della legge".
Il comunicato diffuso dal Delfino Pescara sul proprio sito continua precisando che "il tribunale ha rigettato integralmente la domanda giudiziale proposta dalla Cimmav srl, condannando quest’ultima alle spese di lite ed a quelle di consulente tecnico d'ufficio (Ctu)". "Il giudizio favorevole", si legge infine, "si aggiunge alle pronunce del Tribunale dell’Aquila e della Corte di Appello dell’Aquila, ove sono state rigettate le denunce di gravi irregolarità formulate sempre dalla Cimmav srl“.