Danilo Quaglia, coach della Liofilchem Roseto

BASKET SERIE B

Il giudice sportivo: "Roseto-Giulianova va rigiocata"

Accolte le motivazioni del club giallorosso, il dirigente giuliese Sacripante: "Abbiamo agito secondo le regole". Il presidente rosetano Ciafardoni: "I biglietti staccati dai tifosi domenica sono validi per il recupero"

ROSETO. È arrivato il responso del giudice sportivo nazionale, che in merito al derby non giocato di domenica scorsa tra Liofilchem Roseto e Giulia Basket Giulianova, ha disposto la ripetizione del match. Secondo la Fip, è stato corretto l'operato del team giuliese che pur avendo svolto il riscaldamento in campo poi non si è presentato alla palla a due (non dando i nominativi del quintetto base), affermando che 6 tesserati (3 atleti di cui uno a referto, 3 allenatori a referto) erano affetti da Covid con richiesta di rinvio della gara. 

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Nicola Sacripante, dirigente giuliese, commenta così i fatti. "Non la reputo una vittoria ma solo una corretta interpretazione delle regole". Dalla sponda rosetana, il presidente Ciafardoni commenta: "Prendiamo atto con serenità di queste decisioni e ringraziamo i nostri tifosi che domenica scorsa erano venuti a sostenerci. Dico loro di custodire gelosamente il biglietto, perché sarà valido per il match di recupero". (m.r.)

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