PESCARA. E’ Giorgio Corona, al momento, l’attaccante più vicino al Pescara. Il procuratore dell’ex centravanti del Mantova, Pietro Liberti, ha già trovato l’accordo con il direttore sportivo Lucchesi sull’ingaggio e la durata del contratto. La scelta ora spetta al giocatore che ha una richiesta del Taranto e vorrebbe riavvicinarsi a casa (è di Palermo). Corona, però, è tentato anche dal ritorno a Pescara dove militò per un breve periodo, ma senza mai giocare, nove anni fa, quando gli fu preferito titolare Fabio Artico.

E’ improponibile la pista Arturo Di Napoli: il calciatore percepisce dalla Salernitana un ingaggio di 500 mila euro e non sembra disposto ad accettare riduzioni. Per Di Gennaro si aspetta il piano d’azione del Gallipoli che deve ancora scegliere il tecnico dopo l’addio di Giannini. Il nome nuovo nel reparto difensivo è David Giubilato, mancino classe 1976, in passato all’Avezzano e poi transitato per Mantova, Napoli e Frosinone.

A centrocampo, invece, si vocifera di un possibile ritorno di Romeo Papini dalla Ternana. E’ ufficiale la cessione del difensore centrale Alessandro Rapino alla Cavese. Rapino, classe 1987, era rientrato dal prestito alla Scafatese. Ad agosto il Pescara non disputerà la Coppa Italia con società di serie A e B, ma solo quella di Lega Pro. Tutto ciò per colpa della 12ª posizione ottenuta nel campionato di Prima divisione, il piazzamento peggiore degli ultimi 36 anni di vita calcistica.